Gli Stati Uniti stanno spingendo su più fronti per negoziare nuovi accordi commerciali nel 2025. Il presidente Donald Trump, nel corso di un’intervista rilasciata a Real America’s Voice, ha confermato che le trattative con l’India sono a uno stadio avanzato e vicino alla conclusione. Allo stesso tempo, ha menzionato opportunità di intesa con l’Unione europea, mentre l’ipotesi di un accordo con il Canada resta ancora incerta. Questi sviluppi potrebbero mutare in maniera significativa la struttura del commercio internazionale degli Usa.
Accordo commerciale tra stati uniti e india: trattative quasi concluse
Da diversi mesi gli Stati Uniti lavorano a una revisione degli accordi commerciali con l’India, con l’obiettivo di migliorare gli scambi bilaterali. Trump ha sottolineato che le negoziazioni sono ormai vicine a un’intesa definitiva. Le trattative riguardano tariffe, export e importazioni, con particolare attenzione ai settori tecnologici e agricoli. L’India rappresenta un mercato cruciale per gli Usa, sia per le materie prime sia per i prodotti finiti, quindi c’è urgenza di chiudere un’intesa che possa garantire benefici reciproci.
Dettagli ancora riservati
Le fonti ufficiali non hanno ancora rivelato i dettagli specifici dell’accordo, ma è evidente, dal tono del presidente, che siamo a un passo da un patto che potrebbe modificare dinamiche commerciali consolidate da anni. Anche se rimangono alcuni nodi da sciogliere, il dialogo tra Washington e Nuova Delhi prosegue con un ritmo sostenuto. La conclusione positiva di questo accordo sarebbe attesa entro pochi mesi.
L’ue, tra bruschi attriti e nuove aperture nel dialogo commerciale con gli stati uniti
Nel confronto con l’Unione europea, Trump ha usato parole nette, ricordando passati attriti che hanno caratterizzato i rapporti economicommerciali tra le due sponde dell’Atlantico. Ha definito “brutale” il comportamento precedente dell’UE, ma ha riconosciuto un cambiamento di tono nelle ultime fasi delle discussioni. L’Europa, a detta del presidente, si è fatta più disponibile e aperta a nuove condizioni negoziali, cercando di superare divergenze che per anni hanno impedito la firma di un accordo.
Temi centrali nel dialogo
Alcune fonti vicine ai colloqui segnalano che le trattative si concentrano su dazi doganali, normative e standard di prodotto, con l’obiettivo di trovare un terreno comune che rilanci il rapporto commerciale. Nonostante le difficoltà accumulate, il dialogo mostra segnali di progressi. Trump ha precisato che l’intesa sarà “molto diversa” rispetto ai precedenti modelli, lasciando intendere un nuovo approccio più stringente o dettagliato.
L’incertezza attorno al negoziato con il canada
Diversa la situazione con il Canada, partner tradizionale degli Stati Uniti nel commercio nordamericano. Trump ha detto che “è troppo presto per dire se si raggiungerà un accordo”, evidenziando un’incertezza legata a vari problemi aperti nei negoziati. Tra gli ostacoli principali restano questioni tariffarie e regolamentari che ancora dividono le parti.
Tensioni commerciali recenti
Le relazioni commerciali tra Usa e Canada, consolidate nell’ambito del trattato nordamericano, hanno vissuto tensioni recenti e rimangono un tema delicato, soprattutto per quanto riguarda settori come l’automotive e l’agricoltura. La mancanza di chiarezza sulla tempistica di un eventuale accordo indica che le consultazioni proseguiranno nei prossimi mesi, senza una scadenza definita.
Questi sviluppi testimoniano un’intensa attività diplomatica americana indirizzata a rimodellare gli scambi internazionali, con l’India in prima linea, uno spiraglio verso l’Europa e un’attesa cauta sul fronte canadese. La questione resterà sotto osservazione nelle prossime settimane.