Con l’arrivo dell’estate 2025, gli italiani si organizzano per le vacanze con tempi più lunghi e scelte diversificate. Una recente ricerca condotta da Censuswide per AliExpress Consumer Insight descrive come cambiano le abitudini di preparazione, le preferenze di viaggio e gli acquisti legati alla partenza. I dati mettono in evidenza differenze nette tra regioni e nuove tendenze nel modo di vivere il tempo libero estivo.
Preferenze di viaggio: il mare resta dominante ma cresce chi sceglie ritmo e cultura
Le vacanze al mare restano la scelta principale più diffusa in Italia nel 2025. Il 54,7% delle persone intervistate ha dichiarato di voler trascorrere l’estate in località balneari, confermando questo orientamento non solo nelle zone costiere, ma in tutto il paese. Questa preferenza si mantiene stabile tra tutte le fasce d’età e territori.
Accanto al mare, cresce però chi ricerca momenti più tranquilli e rigeneranti: il 33,9% sceglie soggiorni all’insegna del relax e del riposo, lontano dal caos tipico delle mete più affollate. Parallelamente, un numero significativo di italiani opta per brevi viaggi in città d’arte, alla scoperta di musei, monumenti e eventi culturali.
Nuove tendenze nel turismo estivo
Il rapporto segnala inoltre un interesse in aumento verso forme di intrattenimento alternative. Il 12,5% include nei piani eventi come concerti durante la vacanza, mentre la stessa percentuale si dedica ad attività più avventurose, come trekking e escursioni all’aperto. Le proposte fuori dai consueti percorsi turistici conquistano un 11,6% degli italiani, particolarmente tra i più giovani sensibili al turismo sostenibile . Questi dati indicano un’evoluzione delle mete turistiche verso esperienze più variegate e consapevoli.
Quando e come gli italiani iniziano a organizzare le vacanze estive
Il tempo dedicato alla pianificazione sta subendo un cambiamento evidente: la pratica del last minute perde quota. Solo il 2,9% degli intervistati si organizza il giorno prima della partenza, mentre il 5,5% inizia a preparare tutto uno o due giorni prima. Si tratta di numeri bassi rispetto al passato, a testimonianza di un atteggiamento più misurato.
Il 24,2% comincia a pianificare tra una e due settimane prima, mentre il 21,5% avvia i preparativi con due settimane o addirittura un mese d’anticipo. Una fetta rilevante, il 14,7%, sceglie di dedicare oltre un mese ai preparativi. Alcuni, il 5,6%, si organizzano con addirittura due-quattro mesi di anticipo, segno di una crescente attenzione alla gestione delle vacanze.
“Questo slittamento della pianificazione indica come la vacanza sia vissuta con più cura, non solo come momento di svago, ma come qualcosa da preparare in modo pianificato, per ottimizzare i tempi e senza lasciare nulla al caso.” Cambiano quindi i modi di approcciarsi al tempo libero e al viaggio.
Differenze territoriali nelle abitudini di pianificazione
L’indagine evidenzia come i comportamenti cambino a seconda delle regioni italiane. In particolare, in Basilicata quasi la metà degli intervistati inizia a organizzare la partenza tra una e due settimane prima, con più di un 20% che inizia la pianificazione da due settimane a un mese avanti. Situazione simile in Calabria, dove circa il 31% comincia con due settimane d’anticipo o più, e in Lombardia, zona dove il 21% segue questa linea.
Situazioni particolari nelle regioni
In Emilia-Romagna la valutazione è più eterogenea: un 20% si muove tra una e due settimane prima, ma un significativo 18,5% dichiara di prepararsi solo negli ultimi tre giorni prima della partenza. Abruzzo presenta una distribuzione più uniforme, con i preparativi concentrati tra la settimana e due settimane prima della partenza.
Le regioni con il maggior numero di partenti all’ultimo momento sono Marche , Friuli-Venezia Giulia , Emilia-Romagna , Liguria e Calabria . I motivi possono includere la flessibilità, la vicinanza alle mete o tradizioni locali che spingono a gestire tutto all’ultimo momento, spesso decidendo e preparando le cose nell’arco di poche ore.
Lo shopping online prima della partenza: cosa comprano gli italiani
Preparare la valigia spesso significa acquistare online ciò che serve per affrontare al meglio le vacanze. La ricerca mostra che il 49,1% degli intervistati sceglie abbigliamento, intimo, pigiami e scarpe come primi acquisti. Subito dopo si collocano prodotti per la cura personale e la salute, come creme solari e kit viaggio, acquistati dal 44,7%.
Sorprende l’abitudine di una buona parte di italiani che compie anche spese di cibo e bevande prima di partire. Questo suggerisce una preferenza per vacanze in appartamento o viaggi in auto, dove portare scorte è utile.
Altre categorie di prodotti popolari includono libri e riviste per chi desidera intrattenimento durante la sosta, e accessori da viaggio come borse e valigie . In sintesi, gli acquisti mirano a preparare un’esperienza di viaggio completa, con tutto il necessario per comfort e svago.
L’indagine complessiva offre uno spaccato preciso delle scelte estive degli italiani nel 2025, rivelando un’attenzione crescente al dettaglio, nonché diversità regionali che influenzano quando e come si prepara la vacanza. Il turismo si orienta verso modi più scelti, che vanno dal relax al turismo culturale e sostenibile, mentre la pianificazione anticipata si afferma come una nuova regola.