Recentemente, Londra ha ospitato una conferenza dal titolo “Infrastructure and Growth Opportunities for Europe and the UK: Focus on the UK Infrastructure Strategy”, organizzata dalla divisione IMI Corporate & Investment Banking di Intesa Sanpaolo. Questo evento ha visto la partecipazione di esponenti istituzionali, rappresentanti del mondo imprenditoriale, finanziario e accademico, tutti riuniti per discutere un tema cruciale: il ruolo delle infrastrutture nel promuovere la competitività del Regno Unito e dell’Unione Europea.
Il piano decennale britannico per le infrastrutture
Il focus della conferenza è stato sul nuovo Piano decennale britannico per le infrastrutture, che delinea un ambizioso programma di investimenti e sviluppo volto a modernizzare e potenziare le reti di trasporto, energia e comunicazione nel Regno Unito. Questo piano è particolarmente rilevante in un contesto globale in cui le nazioni stanno cercando di migliorare la loro resilienza economica e affrontare le sfide legate alla transizione energetica e all’innovazione.
Mauro Micillo, chief della divisione IMI CIB di Intesa Sanpaolo, ha sottolineato l’importanza di un dialogo costruttivo tra il settore pubblico e privato. “Siamo convinti che sia fondamentale per accelerare progetti che rafforzano la competitività del Regno Unito e dell’Europa”, ha dichiarato Micillo. Questo approccio collaborativo è visto come la chiave per attrarre investimenti vitali per il progresso infrastrutturale e per garantire che le iniziative siano allineate con gli obiettivi di sostenibilità e innovazione.
Le infrastrutture sostenibili e la twin transition
Un tema centrale emerso durante la conferenza è stato quello delle infrastrutture sostenibili e della cosiddetta “twin transition”, che comprende sia la transizione verde che quella digitale. Questi due aspetti sono essenziali per garantire un futuro prospero e sostenibile per le economie europee e britanniche. Intesa Sanpaolo ha ribadito il proprio impegno nel finanziare progetti che non solo migliorano le infrastrutture esistenti, ma che sono anche in linea con le esigenze di sostenibilità ambientale.
Secondo Micillo, il finanziamento delle infrastrutture sostenibili rappresenta un pilastro della strategia della divisione IMI CIB. “La nostra distintiva capacità di mobilitare capitali di mercato a favore dell’economia reale, unita alle competenze tecniche e specialistiche nel project e public financing, ci permette di essere protagonisti in questo ambito”, ha aggiunto. Nel 2024, i volumi del mercato Project Finance a livello globale hanno superato i 300 miliardi di euro, con 45 miliardi destinati a operazioni che hanno coinvolto la divisione di Intesa Sanpaolo, equivalente a circa il 15% del mercato complessivo.
Opportunità e sfide per il futuro
La conferenza ha anche messo in evidenza alcune delle opportunità derivanti dal Piano decennale britannico. La modernizzazione delle infrastrutture è vista come un’opportunità non solo per migliorare i servizi pubblici, ma anche per stimolare la crescita economica e creare nuovi posti di lavoro. Investire in infrastrutture moderne e sostenibili è quindi cruciale per attrarre multinazionali e aziende innovative, desiderose di operare in un ambiente ben connesso e sostenibile.
Inoltre, il piano britannico prevede l’adozione di tecnologie all’avanguardia per migliorare l’efficienza energetica e ridurre le emissioni di carbonio. Ciò include investimenti significativi in energie rinnovabili, come l’energia solare e eolica, e la promozione di soluzioni di mobilità sostenibile. Tutti questi elementi rappresentano un’importante opportunità per le imprese italiane e europee, che possono contribuire con la loro expertise e innovazione a questo processo di trasformazione.
La conferenza ha visto anche la partecipazione di rappresentanti di diverse istituzioni finanziarie, che hanno discusso delle modalità per facilitare e accelerare gli investimenti. La cooperazione internazionale è fondamentale in questo contesto, in quanto le sfide che il Regno Unito e l’Europa devono affrontare sono spesso comuni e richiedono soluzioni condivise e sinergiche.
Infine, l’incontro ha rappresentato un’importante piattaforma di confronto tra le diverse realtà imprenditoriali e istituzionali. L’idea di un’alleanza tra pubblico e privato è centrale per affrontare le sfide future legate all’infrastruttura e alla crescita economica, rendendo il Regno Unito e l’Europa più competitivi nel panorama globale. La collaborazione e il dialogo tra i diversi attori del mercato saranno essenziali per tradurre in realtà le ambiziose strategie delineate nel Piano decennale, creando un futuro prospero e sostenibile per tutti.