Il gruppo keralty, impresa spagnola attiva nel settore sanitario con sedi in diversi paesi dell’america latina, ha reso noto l’intenzione di intraprendere azioni legali contro il presidente colombiano gustavo petro e alcuni membri del suo governo. La decisione arriva dopo accuse rivolte dal capo dello stato al gruppo, cui è legato sanitas, una delle principali entità promozionali di salute in colombia.
Le accuse di gustavo petro e la risposta di keralty
Lo scorso febbraio il presidente gustavo petro ha promosso una serie di accuse pubbliche contro il gruppo keralty e il suo proprietario, joseba mikel grajales jiménez. Petro ha definito il proprietario “criminale” invitandolo ad abbandonare il paese. Inoltre, ha sostenuto che l’azienda abbia finanziato campagne politiche utilizzando denaro straniero, pratica vietata dalla legislazione colombiana.
Questi attacchi pubblici si sono verificati durante un’intervista televisiva molto controversa, in cui petro ha affrontato temi disparati, dalla richiesta fantasiosa di trasferire la statua della libertà a cartagena de indias, fino alle curiosità riguardanti gli ippopotami presenti in colombia. Le parole del presidente hanno suscitato reazioni critiche da parte dell’opposizione e di altri osservatori, che hanno messo in dubbio la coerenza delle sue affermazioni durante il discorso.
La reazione di joseba mikel grajales
Joseba mikel grajales, presidente di keralty, ha respinto con forza queste accuse, definendole “menzogne” e ha annunciato che il gruppo aprirà procedimenti davanti alle corti nazionali e internazionali. L’obiettivo è tutelare l’immagine dell’azienda e mettere sotto accusa chi ha propagato informazioni false.
Il ruolo di keralty e sanitas nel sistema sanitario colombiano
Keralty è un gruppo originario della spagna con consolidata esperienza nella gestione di servizi sanitari in diversi paesi del continente americano. In colombia, la società conta tra le sue aziende sanitas, un’entità promozionale di salute che offre copertura sanitaria a milioni di cittadini.
L’eps sanitas ha affrontato l’anno scorso una sospensione da parte del governo colombiano. Questa misura era stata presa per presunti problemi amministrativi o di gestione. In seguito, la corte costituzionale ha annullato la sospensione e ha restituito la gestione a keralty, riconoscendo la legittimità dell’azienda e la sua capacità di operare nel settore.
Impegno e posizione di joseba grajales
Joseba grajales ha ribadito l’impegno del gruppo a mantenere un ruolo centrale nella sanità colombiana e ha sottolineato che non accetterà attacchi infondati che potrebbero compromettere la fiducia degli utenti e dei partner commerciali.
Implicazioni legali e politiche di una controversia aperta
La decisione del gruppo keralty di portare avanti denunce legali contro il presidente della repubblica e membri del suo esecutivo apre una fase di tensione tra una delle più importanti aziende sanitarie private e il governo colombiano. Le cause saranno presentate sia in colombia sia all’estero, segnalando una strategia legale su più fronti per difendere la reputazione del gruppo.
Le accuse di finanziamenti illeciti a campagne politiche rappresentano un tema delicato nel contesto elettorale colombiano e possono avere ripercussioni sull’immagine pubblica sia di petro che di keralty. Gli sviluppi di queste controversie legali saranno seguiti con attenzione da operatori economici e politici nel paese.
Rapporto tra istituzioni pubbliche e privati nel settore sanitario
La questione, in ogni caso, mette in luce come il rapporto tra istituzioni pubbliche e soggetti privati nel campo sanitario rimanga complesso. La tutela legale della reputazione aziendale si intreccia con l’agenda politica e con le rivalità che caratterizzano la scena colombiana in questa fase storica.