Lunedì 19 maggio 2025 a Capri si è tenuto un incontro urgente per discutere delle misure di sicurezza sull’isola, convocato dal sindaco Paolo Falco. La riunione è stata organizzata dopo un episodio di cronaca che ha scosso residenti e turisti: lo scippo ai danni del lord inglese Ara Darzi avvenuto domenica sera in via Vittorio Emanuele, a pochi metri dalla Piazzetta. Gli interventi sul tema puntano a rafforzare la presenza delle forze dell’ordine e a migliorare le tecnologie di sorveglianza durante tutta la stagione estiva.
Il vertice convocato dal sindaco falco e la risposta delle autorità locali
Il sindaco Paolo Falco ha chiamato a raccolta tutte le forze dell’ordine che operano sull’isola per discutere della sicurezza territoriale. L’incontro si è svolto nella sede comunale, con la partecipazione di polizia, carabinieri e vigili urbani. Al tavolo di lavoro hanno preso parte anche i consiglieri comunali Vanessa Ruocco e Mirko Avellino, che detengono deleghe specifiche per la sicurezza, e il consigliere di minoranza Roberto Russo, chiamato a rappresentare l’opposizione. Questi protagonisti hanno analizzato la situazione in seguito allo scippo del lord Ara Darzi, che ha avuto luogo intorno alle 22.30 di domenica 18 maggio.
Durante la riunione si sono esaminate le criticità della sicurezza urbana, soprattutto nel cuore turistico di Capri, dove l’afflusso di visitatori mette sotto pressione i controlli. L’episodio ha evidenziato il bisogno di interventi più stringenti e di un coordinamento più stretto tra le diverse forze sul territorio. Falco ha sottolineato la necessità di intervenire non solo sulle aree centrali frequentate dai turisti, ma anche nelle zone periferiche e lungo le vie di accesso all’isola, dove i controlli appaiono più frammentati.
Potenziamento delle forze e coordinamento tra enti
Le strategie e le richieste per rafforzare la sicurezza sull’isola
Nell’immediato il sindaco ha annunciato un impulso al potenziamento della videosorveglianza pubblica. L’obiettivo è coprire angoli strategici di Capri con telecamere a circuito chiuso, per facilitare le indagini in caso di reati e scoraggiare i malintenzionati. La tecnologia sarà affiancata da un incremento delle pattuglie, con la richiesta alle autorità prefettizie di inviare ulteriori agenti per i controlli sul territorio.
Falco ha anche spiegato che l’estate, con la sua massa di turisti, richiede un sistema di vigilanza che non si limiti alle emergenze, ma preveda un controllo costante delle strade più frequentate, ma anche delle aree più isolate. Il piano generale, ancora in fase di elaborazione, dovrebbe coprire dunque sia il centro storico sia i varchi di ingresso all’isola, come gli approdi liberi da cui partono o arrivano imbarcazioni. L’uso combinato di risorse tecnologiche e umane sarà determinante per mantenere l’ordine in un territorio così delicato.
Richiesta di incremento risorse e agenti per l’estate
Le implicazioni sul turismo e la sicurezza dei residenti a capri
L’episodio dello scippo ha acceso un riflettore su un problema che emerge spesso nelle isole turistiche: la difficoltà di garantire sicurezza senza creare disagi o sensazioni eccessive di controllo. La Piazzetta di Capri, cuore pulsante della vita notturna e turistica, ora necessita di misure più stringenti e di controlli più frequenti per proteggere sia visitatori sia chi vive in zona.
I problemi di sicurezza urbana rischiano di influire sull’immagine dell’isola, particolarmente attenta a promuovere un’offerta turistica di qualità. La presenza di soggetti dediti a piccoli reati come scippi o borseggi può minare la percezione di un luogo accogliente e sicuro. Per questo, le iniziative decise dal comune di Capri, se attuate con rigore, mirano a ristabilire un clima di tranquillità.
Le forze dell’ordine locali, insieme alle istituzioni, dovranno garantire una presenza efficace senza alimentare tensioni con la popolazione o chi soggiorna sull’isola. I prossimi mesi saranno decisivi per capire se il piano di salvaguardia della sicurezza sarà in grado di limitare i rischi e proteggere i cittadini e i turisti in modo equilibrato.
Le richieste emerse dal vertice saranno presentate al prefetto di Napoli e ai comandi superiori, in attesa che arrivi un incremento delle risorse da dedicare alla sicurezza di Capri. Il monitoraggio costante e una strategia chiara potranno così affrontare l’emergenza segnalata dallo scippo e prevenire situazioni simili nel corso della stagione estiva.