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Processo lovato a latina per la morte di satnam singh, bracciante indiano ferito in un incidente sul lavoro

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Il tribunale di Latina ha ospitato questa mattina la terza udienza del processo per la morte di Satnam Singh. Il trentunenne bracciante indiano è deceduto dopo un grave incidente sul lavoro in un’azienda agricola vicino al capoluogo pontino. L’unico imputato, Antonello Lovato, è accusato di omicidio doloso con dolo eventuale. L’udienza ha visto la testimonianza di diversi lavoratori stranieri e di una ispettore del lavoro, che hanno ricostruito gli eventi del giorno fatale.

Ricostruzione dei fatti dai testimoni presenti nell’azienda agricola

I testimoni ascoltati in aula erano in gran parte colleghi di Satnam Singh, con alcuni che abitavano nella stessa strada. Uno di loro ha descritto le ultime azioni di Lovato sul luogo dell’incidente.

Dettagli sulla testimonianza

Secondo questa testimonianza, dopo che Satnam era stato ferito gravemente, Lovato lo avrebbe lasciato davanti casa, usando un furgone per il trasporto. Prima di allontanarsi, avrebbe fatto un gesto con un dito davanti alla bocca per intimare il silenzio, forse per evitare che si diffondesse la notizia o per impedire qualsiasi protesta.

Questi racconti hanno dato un quadro vivido di quanto accaduto il 17 giugno dell’anno scorso, mostrando anche le condizioni in cui versavano i lavoratori stranieri nell’azienda. La dinamica è stata narrata con dettagli che attengono non solo alle azioni del conducente del mezzo, ma anche alle reazioni delle persone che si trovavano vicine all’incidente, sottolineando la tensione e il clima di paura.

Condizioni del macchinario e rilievi dell’ispettorato del lavoro

L’ispettore del lavoro ha confermato alcuni elementi determinanti riguardanti la sicurezza sul lavoro. Ha spiegato che il macchinario coinvolto nell’incidente, un avvolgiplastica, non era omologato e presentava evidenti segni di trascuratezza. La struttura risultava arrugginita e non si trovava vicino al punto in cui si è verificato l’incidente, fatto che rende difficile capire come potesse essere usata in sicurezza.

Prove materiali da macchinario e rilievi

Sul macchinario sono state trovate tracce di sangue e parti della camicia di Satnam Singh, segni che confermano la gravità dell’infortunio. Questi rilievi sono stati esposti chiaramente nel corso dell’udienza e rappresentano una prova importante nel processo che mira a definire le responsabilità dirette sull’accaduto. L’assenza di manutenzione e la posizione del macchinario contribuiscono a sollevare dubbi sulla sicurezza complessiva nell’azienda.

Reazioni della comunità e iniziative in memoria di satnam singh

In aula erano presenti anche i familiari di Satnam Singh, che dopo la tragedia hanno ricevuto l’attenzione delle istituzioni locali. Il giorno prima dell’udienza erano stati accolti a Roma dal presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca. Un gesto simbolico a cui si è poi aggiunta l’iniziativa del sindaco di Cisterna, Valentino Mantini, che ha annunciato la posa di una targa commemorativa nel comune dove il bracciante viveva.

La scopertura della targa è stata fissata per le 18 di oggi, un evento che vuole mantenere vivo il ricordo di Satnam e sensibilizzare sulla sicurezza sul lavoro nelle campagne. Questa memoria collettiva si lega alla vicenda giudiziaria, mostrando come la comunità locale reagisca a tragedie che coinvolgono immigrati e lavoratori in condizioni spesso rischiose.

Prossimi sviluppi del processo e udienze future

La prossima udienza è stata calendarizzata per il 7 ottobre alle 10:30 nel tribunale di Latina. Durante quella data sono attesi ulteriori testimoni, probabilmente anche figure tecniche che potranno chiarire aspetti legati alla sicurezza e alla responsabilità aziendale.

Il procedimento giudiziario procede con l’obiettivo di stabilire se la condotta di Antonello Lovato abbia configurato un dolo eventuale, una forma particolare di responsabilità penale che implica la consapevolezza del rischio causato.

Le testimonianze raccolte finora e le perizie tecniche rappresentano la base su cui la corte dovrà fondare il proprio giudizio. La vicenda rimane sotto stretta attenzione sia perché riguarda un grave incidente sul lavoro, sia per il rilievo sociale dato dalla provenienza della vittima e dalle condizioni dei lavoratori stranieri in agricoltura. Gli sviluppi della vicenda saranno seguiti con attenzione nelle prossime settimane.

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