Un uomo vicino ai settanta anni è stato fermato dalla Guardia di Finanza a Trento dopo essersi presentato armato nella lavanderia ‘Lavalux‘, situata in via Romagnosi di fronte al Comando della Finanza. L’uomo, carico di un fucile da caccia, aveva come obiettivo intimidire la ex moglie, che gestisce il negozio insieme alla figlia.
L’arrivo dell’uomo armato alla lavanderia di via romagnosi
La vicenda si è svolta all’interno del cuore di Trento, in una zona altamente frequentata e sorvegliata. L’uomo, separato dalla consorte, si è presentato alla lavanderia che la ex moglie gestisce con la figlia. Non aveva con sé solo parole di minaccia, ma un fucile da caccia carico, la cui presenza ha subito destato forte preoccupazione.
La magistratura ha configurato l’episodio come tentato omicidio, vista la gravità del gesto e l’arma impiegata. Il fatto che l’uomo sia entrato in un locale proprio di fronte al Comando della Guardia di Finanza non ha impedito a quanto accaduto di generare tensione e pericolo per clienti e passanti.
L’intervento immediato delle forze dell’ordine
Sul posto sono arrivati immediatamente due finanzieri, che hanno imposto il blocco alla situazione tentando di calmare l’uomo. Nel momento in cui l’uomo ha visto sopraggiungere una Volante della Polizia, ha distolto appena per un momento la sua attenzione dai finanzieri.
Quel breve istante è stato sufficiente per permettere agli agenti di intervenire e provare a immobilizzarlo. Durante la colluttazione, però, è partito un colpo dal fucile carico che ha sfiorato uno dei finanzieri, senza però colpirlo direttamente. Lo sparo ha reso ancora più delicata la situazione.
La cattura e le conseguenze per l’uomo e le forze dell’ordine
L’uomo è stato subito bloccato e arrestato. L’arma è stata sequestrata e l’area messa in sicurezza per escludere il rischio per i presenti. I finanzieri hanno riportato soltanto il rischio senza ferite gravi, nonostante il colpo sparato sia stato molto vicino a uno di loro.
Le autorità stanno ora procedendo con le indagini, che coinvolgono sia la fase dell’analisi del movente, collegato alla relazione con la ex moglie, sia i dettagli sull’episodio. Il fatto che l’uomo abbia usato un’arma da fuoco in pieno centro abitato, davanti al Comando della Finanza, rimarca la gravità dell’evento e la prontezza degli agenti sul posto.
Procedimenti giudiziari in corso
Il fermo costituisce l’atto iniziale di un procedimento penale che verterà su accuse rilevanti come il tentato omicidio e la minaccia aggravata. Non è escluso che emergano ulteriori particolari nelle prossime ore, mentre la città di Trento resta sotto osservazione per eventuali sviluppi legati alla vicenda.