Ostuni, la meravigliosa cittadina pugliese famosa per le sue case bianche e il suo incantevole centro storico, si prepara a ospitare la XXX edizione del festival “Un’emozione chiamata libro”. Questo evento, che celebra la letteratura e l’attualità, si svolgerà dal 24 al 27 luglio in Piazza della Libertà, trasformando il luogo in un vivace palcoscenico culturale. Autori, giornalisti e appassionati di lettura si riuniranno per condividere la loro passione per i libri e per il dialogo.
Ospiti di spicco al festival
Tra gli ospiti più attesi di quest’edizione ci sono nomi di grande rilevanza nel panorama letterario e culturale italiano. Ermal Meta, noto cantautore e scrittore, porterà la sua sensibilità artistica a un pubblico desideroso di connettersi con le emozioni evocative della sua opera. Altri protagonisti includono:
- Erri De Luca, un gigante della letteratura contemporanea, noto per le sue riflessioni profonde.
- Serena Dandini e Concita De Gregorio, entrambe impegnate nel dialogo su temi di rilevanza sociale e culturale.
- Chiara Francini, attrice e scrittrice, capace di incantare il pubblico con il suo stile unico.
- Roberto Emanuelli, il cui lavoro ha saputo toccare le corde più profonde dell’animo umano.
Inoltre, Andrea Scarpa e Francesco Specchia offriranno presentazioni di libri e dibattiti stimolanti, promettendo di accendere riflessioni e discussioni.
Un festival che promuove il dialogo
Uno degli aspetti più significativi di “Un’emozione chiamata libro” è la sua capacità di attrarre un pubblico variegato e di promuovere un confronto aperto su temi di attualità. Durante i talk show in programma, si discuterà non solo di letteratura, ma anche di televisione e cultura, creando un ponte tra diversi ambiti espressivi. Questo approccio multidisciplinare riflette l’importanza della cultura come strumento di comprensione e dialogo, specialmente in un’epoca caratterizzata da sfide e cambiamenti rapidi.
Radici di Puglia: un omaggio agli autori locali
Un altro elemento distintivo di quest’edizione è lo spazio “Radici di Puglia”, dedicato agli autori pugliesi. Qui, gli scrittori locali avranno l’opportunità di presentare le loro opere e di far conoscere le storie e le tradizioni della regione. Tra questi, Antonio Galetta, vincitore del prestigioso premio “Campiello Giovani”, rappresenterà una voce fresca e promettente del panorama letterario pugliese. La scelta di dare risalto agli autori locali sottolinea l’importanza di valorizzare le radici culturali e le storie del territorio.
Il festival ha una storia affascinante e, grazie all’impegno dell’ex sindaco Lorenzo Cirasino e della giornalista Anna Maria Mori, ha saputo attrarre un pubblico sempre crescente. Oggi, l’Associazione culturale “Una Valle di Libri” continua a portare avanti questa tradizione, rinnovando l’evento e celebrando la letteratura come strumento di cambiamento e riflessione.
In un contesto suggestivo come la storica Piazza della Libertà, il festival “Un’emozione chiamata libro” si propone non solo come un appuntamento per gli amanti dei libri, ma anche come un’importante occasione di incontro e scambio culturale. In un periodo in cui la lettura e la cultura rischiano di essere messe in secondo piano, eventi come questo sono fondamentali per riscoprire il valore della letteratura e per promuovere il dibattito su temi di attualità, creando un’atmosfera di festa e condivisione.