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Ravenna ospita a Londra la mostra dei mosaici antichi con copie restaurate dal 14 luglio al 5 settembre

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Ravenna si fa conoscere a Londra attraverso una mostra dedicata ai suoi mosaici antichi, in programma dall metà di luglio ai primi di settembre 2025. L’esposizione, organizzata nell’Istituto italiano di cultura nel centro della capitale britannica, propone copie elaborate con cura e storicamente legate alla tutela dei mosaici originali nel dopoguerra. L’iniziativa rientra nel progetto Unesco Ravenna Città del Mosaico, sostenuto dal ministero del Turismo.

La storia dei mosaici antichi e la tutela durante la guerra

I mosaici di Ravenna hanno radici antiche e, durante la seconda guerra mondiale, furono esposti a danni significativi. Le esplosioni minacciarono i monumenti e i loro decori musivi, soprattutto a causa delle variazioni d’aria e della pressione provocate dai bombardamenti. Per proteggere queste opere preziose, si adottarono sistemi di difesa specifici nel tentativo di ridurre l’impatto delle incursioni.

Nonostante gli interventi protettivi, i mosaici subirono lesioni e si rese necessario un intervento di restauro accurato. La Soprintendenza affidò il compito al Gruppo Mosaicisti diretto dal restauratore Giuseppe Salietti. Questo team realizzò rilievi dettagliati su carta trasparente, che permisero uno studio approfondito delle tecniche originali di esecuzione. Questi disegni e rilevamenti furono fondamentali per ricostruire fedelmente ogni prezioso dettaglio musivo.

La nascita e il successo internazionale della mostra delle copie

Dal lavoro sul campo e dai rilievi effettuati, nacque l’idea di creare una mostra dedicata alla riproduzione fedele dei mosaici di Ravenna. Nel 1948 si progettarono le prime copie, e già nel 1951 la mostra fu inaugurata a Parigi. L’evento riscosse grande interesse internazionale, attirando pubblico e critici per la minuziosità delle riproduzioni e il racconto storico che accompagnava ogni pezzo.

Da allora, questa mostra ha viaggiato in più continenti, diventando un veicolo di diffusione dell’arte musiva ravennate oltre i confini italiani. Le copie offrono ai visitatori una possibilità unica di ammirare da vicino la tecnica e l’arte che hanno reso Ravenna famosa nel mondo. Il progetto conserva la memoria di una fase delicata per queste opere, testimonianza della resilienza culturale cittadina.

Il legame culturale tra Ravenna e il Regno Unito rafforzato dall’arte

L’apertura della mostra a Londra segue altri momenti di collaborazione culturale tra Ravenna e il Regno Unito. Tra questi si segnala la visita ufficiale di reali inglesi a Ravenna lo scorso 10 aprile, occasione che ha consolidato i rapporti tra le due città. Il sindaco di Ravenna, Alessandro Barattoni, ha sottolineato il valore di questa iniziativa che, realizzata grazie all’appoggio del Comune, dell’Ambasciata d’Italia e dell’Istituto italiano di cultura di Londra, intende promuovere il patrimonio artistico ravennate nel contesto internazionale.

Ravenna conferma così la sua immagine di città con una storia unica e riconosciuta dall’Unesco, attirando l’attenzione di istituzioni artistiche estere. La mostra, oltre all’aspetto espositivo, rappresenta un incontro culturale e un rafforzamento dei legami tra Italia e Regno Unito, fondato sull’arte e sulla valorizzazione di un’eredità storica che continua a influenzare il mondo contemporaneo.

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