Home News polemica tra uruguay, francia e germania sul nuovo modello di passaporto e i problemi di ingresso nei due paesi
News

polemica tra uruguay, francia e germania sul nuovo modello di passaporto e i problemi di ingresso nei due paesi

Share
Share

Il governo dell’uruguay ha introdotto un nuovo modello di passaporto ad aprile 2025, ma la decisione ha scatenato una disputa diplomatica con francia e germania. I due paesi europei hanno infatti annunciato che non ammetteranno i possessori del documento rilasciato con le ultime modifiche, creando tensioni nei rapporti internazionali. Le autorità di montevideo hanno chiamato a consulto gli ambasciatori a parigi e berlino per chiarire la situazione, che ruota attorno a questioni formali e di riconoscimento dei diritti di cittadinanza.

Le modifiche al passaporto uruguayano e le motivazioni ufficiali

Il nuovo passaporto dell’uruguay presenta un cambiamento significativo nella dicitura relativa alla nazionalità: la vecchia etichetta “Nazionalità” è stata sostituita da “Nazionalità/Cittadinanza“. L’intenzione dichiarata dal governo di montevideo è stata quella di uniformare la definizione per i cittadini naturali e per quelli con cittadinanza legale, attribuendo lo stesso codice in entrambi i casi. Questo cambio doveva risolvere problemi legati a persone straniere residenti in uruguay o con un qualche legame col paese che si trovavano in difficoltà per l’ingresso in paesi esteri.

La proposta è nata come risposta ai casi di persone in “limbo documentale”, che avevano difficoltà burocratiche per entrare in nazioni straniere. Quindi, dal punto di vista del governo uruguayano, è stata una misura per rafforzare i diritti umani, assicurando una parità di trattamento a tutti i detentori del passaporto. Non tutte le novità sono visibili a colpo d’occhio, ma la più rilevante è che sulla prima pagina del documento non compare più il paese di nascita del titolare, un dettaglio che ha provocato reazioni negative all’estero.

La posizione di francia e germania e le conseguenze diplomatiche

francia e germania hanno segnalato che il nuovo passaporto uruguayano non soddisfa i requisiti necessari per il riconoscimento ufficiale in fase di ingresso sul loro territorio. Il problema principale riguarda proprio la mancanza dell’indicazione della nazione di nascita del titolare sulla pagina iniziale del documento. Questa omissione ha indotto le autorità di parigi e berlino a rifiutare l’ingresso dei possessori di quel passaporto, poiché le informazioni risultano incomplete o insufficienti secondo i loro standard di controllo.

La risposta ufficiale delle due diplomazie è stata immediata: hanno convocato gli ambasciatori di montevideo per un confronto urgente, per esporre le ragioni del rifiuto e chiedere chiarimenti. Questo passaggio ha acceso la tensione politica tra i tre paesi, con la questione divenuta un tema dibattuto sia nelle sedi diplomatiche che nei media. L’assenza di un accordo rapido rischia di aumentare le difficoltà per i cittadini uruguayani che dovessero recarsi in francia o germania.

Reazioni interne in uruguay e il dibattito politico

Il governo uruguayano, rappresentato dalla ministra degli esteri ad interim valeria csukasi e dalla sottosegretaria agli interni gabriela valverde, ha confermato la linea difensiva sulla modifica. Durante gli incontri con gli ambasciatori di francia e germania, le due esponenti hanno sottolineato che la scelta non sarà revocata e che le modifiche al passaporto rispondono a esigenze legate ai diritti umani, senza intenzioni di creare problemi alle relazioni internazionali.

Dall’altra parte, l’opposizione politica nel paese ha criticato duramente la decisione del governo. Ha definito il cambiamento “una sconcezza” e ha attribuito la misura a una “idea snob”. Questi attacchi evidenziano come la questione non sia solo diplomatica ma anche politically delicata in uruguay, con divisioni sulla gestione delle politiche migratorie e sull’immagine del paese all’estero.

Le tensioni restano alte e il confronto continua, anche se per ora il governo mantiene la sua scelta. Sono attesi sviluppi nelle prossime settimane per capire se si arriverà a un’intesa che consenta ai cittadini uruguayani di entrare senza problemi in francia e germania, o se la disputa si ergerà a ostacolo duraturo nei rapporti bilaterali.

Smettere di Lavorare è un magazine che esplora stili di vita alternativi e indipendenza finanziaria con sezioni su News, Spettacolo & TV, Soldi & Risparmi, Ambiente, Trasferirsi all’estero e Lavorare all’estero.

Info & Comunicati

Per info e comunicati stampa inviare email a: info@smetteredilavorare.it

© 2025 proprietà Influencer Srls - Via Luca Bati 57 - Roma - P.IVA 14920521003

Questo blog non è una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001.