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Leonardo rassicura: nessuna riduzione di siti e occupazione nell’aeronautica

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Leonardo rassicura: nessuna riduzione di siti e occupazione nell'aeronautica
Leonardo rassicura: nessuna riduzione di siti e occupazione nell'aeronautica
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Il 30 ottobre 2023 ha rappresentato un momento cruciale per Leonardo, con un incontro tra i rappresentanti sindacali e il top management, incluso il managing director della nuova divisione aeronautica, Stefano Bortoli. Questo evento ha offerto l’opportunità di discutere le strategie e le prospettive future di una divisione recentemente creata, finalizzata a potenziare il business dell’ala fissa e a renderlo sempre più competitivo sui mercati internazionali.

Leonardo, leader mondiale nella produzione di aeromobili e tecnologie aeronautiche, ha chiarito sin dall’inizio un aspetto fondamentale: non ci saranno riduzioni di personale né chiusure di siti produttivi. Bortoli ha ribadito con fermezza che la strategia di sviluppo dell’azienda non prevede alcun impatto negativo sull’occupazione, un messaggio cruciale in un contesto economico in cui molte aziende stanno ristrutturando le loro operazioni.

L’importanza strategica dei siti produttivi

Bortoli ha sottolineato l’importanza strategica del sito di Pomigliano D’Arco, dove dal primo settembre 2023 è stato integrato un nuovo impianto di Mbda. Questo passo dimostra l’impegno di Leonardo nel rafforzare le proprie capacità ingegneristiche. A Pomigliano, l’azienda mira a sviluppare un’ingegneria all’avanguardia, in grado di affrontare le sfide tecnologiche future. La realizzazione del velivolo A220 a Nola evidenzia ulteriormente l’importanza della Campania nel piano industriale di Leonardo, con l’intento di incrementare l’occupazione nei siti campani.

Un aspetto interessante emerso dall’incontro è la visione di Bortoli riguardo al disegno della Divisione Aeronautica, che si configura come un approccio integrato su due principali business: velivoli e aerostrutture. Questo modello operativo è pensato per massimizzare le sinergie interne e favorire un’eccellenza produttiva in grado di rispondere alle esigenze di un mercato in continua evoluzione.

Impegno per la qualità e l’occupazione in Italia

La Puglia, così come la Campania, è stata menzionata come un’altra area strategica per Leonardo. Bortoli ha rassicurato che non ci saranno impatti negativi sulle operazioni in Puglia, escludendo categoricamente l’intenzione di esternalizzare attività in paesi a basso costo del lavoro. Questa decisione sottolinea l’impegno di Leonardo nel mantenere un alto livello di occupazione e qualità della produzione in Italia, contrastando le tendenze di delocalizzazione che caratterizzano molti settori industriali.

Un altro tema trattato durante l’incontro è stato il settore della difesa, in particolare l’expertise di Leonardo nell’addestramento dei piloti. L’International Flight Training School, istituzione creata per formare i piloti militari, è diventata un punto di riferimento a livello mondiale. La recente entrata in servizio dell’M-345 con l’Aeronautica Militare, insieme all’M-346, rappresenta un’offerta formativa di eccellenza nel campo dell’addestramento militare.

Collaborazioni internazionali e innovazione

Bortoli ha messo in evidenza l’importanza delle alleanze internazionali, come il programma Global Combat Air Programme (GCAP) e la recente intesa con l’azienda turca Baykar, specializzata in velivoli militari senza pilota. Queste collaborazioni non solo rafforzano la posizione di Leonardo nel mercato globale, ma rappresentano anche un’opportunità per aumentare il livello di expertise tecnologica dell’azienda.

L’interesse di Leonardo a mantenere e sviluppare le proprie capacità industriali in Italia è ulteriormente rafforzato dalla necessità di rispondere a sfide sempre più complesse, come quelle legate alla sostenibilità ambientale e all’innovazione tecnologica. In un momento storico caratterizzato da una crescente attenzione alle questioni ecologiche, l’azienda si impegna a investire in tecnologie verdi e in soluzioni che possano ridurre l’impatto ambientale della produzione aeronautica.

In sintesi, l’incontro tra Leonardo e i sindacati ha messo in luce una visione chiara e ambiziosa per il futuro della divisione aeronautica, caratterizzata da stabilità occupazionale, investimenti in innovazione e alleanze strategiche. Con l’obiettivo di rimanere competitivi e di crescere nel panorama internazionale, Leonardo sta tracciando un percorso che mira a consolidare la sua posizione di leader nel settore aeronautico, mantenendo al contempo un forte legame con il territorio e le comunità in cui opera.

Written by
Luca Carlini

Sono un appassionato di economia e del mondo del lavoro, con un occhio attento alle dinamiche sociali e politiche che influenzano la nostra vita quotidiana. La mia carriera giornalistica mi ha portato a esplorare vari aspetti dell'attualità, dalla cronaca alle notizie politiche, sempre con l'intento di fornire un'analisi critica e ben informata. Collaboro con smetteredilavorare.it per offrire approfondimenti utili e stimolanti su come l'economia influisce sulle nostre scelte professionali e sul nostro benessere. Credo fermamente nel potere dell'informazione e nella sua capacità di generare cambiamento, e mi impegno a raccontare storie che possano ispirare e informare i lettori. Quando non scrivo, mi piace esplorare nuovi luoghi e immergermi in culture diverse, sempre in cerca di nuove prospettive.

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