Donatella Finocchiaro, una delle attrici italiane più apprezzate e rispettate, ha recentemente ricevuto l’Art Award durante la 23esima edizione del Global Film e Music Festival di Ischia. Con le sue parole, “Sono una combattente, come molti dei miei personaggi”, Finocchiaro ha sottolineato l’importanza del ruolo sociale e politico che gli artisti possono svolgere attraverso le loro interpretazioni e i progetti che scelgono di portare avanti.
La cerimonia di premiazione si è svolta in un’atmosfera festosa sull’isola di Ischia, una location che da anni ospita eventi di grande rilievo nel panorama cinematografico e musicale internazionale. Il festival, organizzato dall’Accademia Internazionale Arte Ischia e prodotto da Pascal Vicedomini, ha visto la partecipazione di numerosi artisti e personalità del settore, tutti uniti dalla passione per il cinema e la musica. Sostenuto dalla DG Cinema e Audiovisivo del Ministero della Cultura e dalla Regione Campania, il festival ha ricevuto anche il patrocinio del Ministero del Turismo, garantendo un’ampia visibilità ai film e ai progetti presentati.
Il film ‘L’amore che ho’
Durante l’evento, Finocchiaro ha presentato il film ‘L’amore che ho’, diretto da Paolo Licata, in cui interpreta Rosa Balistreri, una delle figure più iconiche della musica popolare siciliana. Balistreri è conosciuta non solo per la sua abilità canora, ma anche per il suo ruolo di simbolo di lotta e resistenza, rendendola una fonte d’ispirazione per molte generazioni. “Un mito assoluto per noi siciliani”, ha affermato Finocchiaro, sottolineando l’importanza di rappresentare una figura così significativa nella cultura siciliana. La sua interpretazione di Rosa da adulta richiede non solo talento attoriale, ma anche una profonda comprensione delle emozioni e delle esperienze vissute dalla cantautrice.
Il film è ispirato al romanzo “L’amuri ca v’haiu” di Luca Torregrossa e presenta musiche originali scritte da Carmen Consoli, che ha anche svolto il ruolo di coach per Finocchiaro. La combinazione di una sceneggiatura forte, una colonna sonora evocativa e un’interpretazione intensa promette di rendere ‘L’amore che ho’ un’opera imperdibile, capace di toccare il cuore del pubblico.
Prossimi progetti di Donatella Finocchiaro
Dopo il successo di questo progetto, l’attrice ha in programma di tornare sul grande schermo con ben quattro film:
- ‘Unicorni’, diretto da Michela Andreozzi (in uscita il 18 luglio), affronta il tema del gender gap, un argomento di grande rilevanza sociale.
- ‘Il paradiso in vendita’, diretto da Luca Barbareschi (in uscita il 24 luglio), in cui interpreta una sindaca che guida una rivolta a Filicudi, esplorando temi di giustizia sociale e lotta per i diritti civili.
- ‘Greta e le favole vere’, diretto da Bernardo Carboni, affronta la crisi climatica, un tema di crescente importanza nel dibattito pubblico.
- Un film biografico diretto da Paola Columba, in cui interpreterà la madre di Grazia Deledda, dimostrando la sua capacità di immergersi in ruoli storici e letterari con grande sensibilità e autenticità.
Oltre ai suoi impegni cinematografici, Finocchiaro è attesa anche nel teatro, dove sarà protagonista alla Stabile di Catania. L’attrice, che ha sempre dimostrato una forte passione per la recitazione dal vivo, continuerà a portare in scena storie che riflettono la complessità della condizione umana. Inoltre, è prevista una versione teatrale del film di Gabriele Muccino ‘A casa tutti bene’, un progetto che la vedrà nuovamente collaborare con un cast di talento, tra cui Anna Galiena.
Durante il festival di Ischia, insieme a Finocchiaro, è stato premiato anche Corrado Fortuna, riconosciuto come ‘attore dell’anno’ per le sue recenti interpretazioni in opere come ‘Il ragazzo dai pantaloni rosa’ e ‘Fuori’. La manifestazione ha visto la presenza di numerosi altri artisti, tra cui l’attrice inglese Ella Rae Smith, Gilles Rocca e la brasiliana Daise Amaral, tutti uniti dalla passione per il cinema e dalla volontà di affrontare temi rilevanti attraverso le loro opere.
Le proiezioni gratuite dei film continuano nelle piazze e nei cinema dell’isola fino a domenica 13 luglio, offrendo ai visitatori l’opportunità di immergersi in storie che spaziano da questioni sociali a celebrazioni culturali, rendendo il festival un’importante vetrina per il cinema contemporaneo e una celebrazione della creatività artistica.