Nella mattina del 5 luglio 2025, un insolito episodio ha causato rallentamenti sull’autostrada Torino-Savona. Un gruppo di sei anatroccoli, guidati dalla mamma anatra, si è trovato a vagare al centro della carreggiata, creando difficoltà al traffico e mettendo a rischio la loro incolumità. Gli agenti della polizia stradale di Mondovì sono intervenuti prontamente per mettere in sicurezza la situazione.
Come è avvenuto il blocco del traffico sull’autostrada
Sulla tratta autostradale Torino-Savona si sono verificati rallentamenti per la presenza di un trenino insolito: sei anatroccoli con la madre che procedevano lungo la strada. Gli animali, probabilmente disorientati, camminavano nel mezzo della carreggiata, costringendo gli automobilisti a frenate improvvise e manovre per evitarli. La situazione ha attirato l’attenzione di una pattuglia della polizia stradale, in servizio nella sottosezione di Mondovì, che una volta individuati ha prontamente deciso di intervenire per evitare incidenti.
Il rischio era duplice: da un lato, la possibilità che gli animali venissero investiti; dall’altro, quella che i guidatori, sorpresi dalla presenza dei volatili in strada, compissentœur manovre azzardate. Il traffico si è così subito bloccato, fino a quando la pattuglia ha rallentato e regolato la circolazione, garantendo sicurezza sia ai conducenti sia alle anatre.
Il salvataggio da parte della polizia stradale di mondovì
Gli agenti hanno avvicinato gli animali con attenzione. Mentre la mamma anatra ha preso il volo appena è stata raggiunta, i sei pulcini sono stati messi in salvo a bordo dell’auto di servizio. Questo ha permesso di liberare immediatamente la carreggiata, riducendo le code e pericoli per gli automobilisti. I conducenti incolonnati, presenti sul posto, hanno assistito alla scena e hanno espresso il loro apprezzamento per il lavoro degli agenti.
Il recupero degli anatroccoli è stato condotto con cautela per non farli agitare oltre il necessario. La presenza dei piccoli nei pressi della strada era rischiosa, e l’intervento diretto ha impedito conseguenze gravi.
Affidamento e condizioni degli animali dopo il salvataggio
Dopo l’intervento, i pulcini di germano reale sono stati consegnati al Centro di recupero animali selvatici di Cadibona, in provincia di Savona. Al centro, personale specializzato ha preso in carico i volatili per verificare il loro stato di salute e assicurare loro la migliore assistenza.
Gli animali si trovavano in buone condizioni, senza segni di traumi o ferite, e il centro prevede di seguirli finché non potranno tornare a vivere nel loro habitat naturale, sempre sotto controllo degli esperti. Questo tipo di intervento si rivela prezioso per tutelare la fauna locale e garantire la convivenza tra natura e traffico veicolare, specie in aree dove la presenza di animali selvatici lungo le strade è possibile.
Un episodio di attenzione e prontezza da parte della polizia stradale
L’episodio rimane un esempio di attenzione e prontezza da parte della polizia stradale, che ha evitato un possibile incidente e ha salvaguardato la vita di sei piccoli animali selvatici. Le condizioni meteo e la stagione estiva fanno spesso aumentare la presenza di fauna nei pressi di vie di comunicazione e non manca l’impegno per garantire sicurezza anche in queste situazioni.