La Harbin Electric Corporation ha lanciato la prima girante per turbina Pelton da 500 MW, un componente che stabilisce un nuovo record mondiale per potenza e dimensioni. Questo gigante dell’ingegneria idroelettrica sarà installato nella centrale di Zala, in Tibet, dove contribuirà a generare energia da una delle installazioni più imponenti attualmente in costruzione in Cina.
Sviluppo e caratteristiche tecniche della girante da record
L’Harbin Electric Machinery Factory, ramo della Harbin Electric Corporation, ha concepito e realizzato questa nuova girante sfruttando la sua esperienza accumulata su 67 unità installate in 30 centrali, incluse le imponenti dighe delle tre gole. Il rotore ha un diametro esterno di 6,23 metri, un’altezza di 1,34 metri e pesa circa 80 tonnellate. Il numero delle pale è 21, tutte costruite con precisione per garantire equilibrio e affidabilità.
Caratteristiche del mozzo e materiali utilizzati
Il mozzo è attualmente il più grande al mondo forgiato in acciaio inossidabile martensitico, materiale scelto per resistere alle sollecitazioni meccaniche derivanti dalle dimensioni insolite. Per superare le difficoltà legate allo stress meccanico e alla produzione, gli ingegneri hanno adottato simulazioni numeriche avanzate per progettare una struttura innovativa. Questa combina forgiatura e saldatura, con una divisione mirata ad evitare punti di debolezza sulle pale.
Durante la saldatura, è stato attivato un sistema digitale di monitoraggio in tempo reale che ha consentito di perfezionare i parametri e aumentare la resistenza all’impatto e alla fatica delle saldature. Inoltre la fabbrica ha implementato un metodo di monitoraggio chiamato “7 fasi + 14 ispezioni”, che unisce tecnologie di rilevamento fisico e simulazioni digitali per seguire il ciclo di vita della girante.
Miglioramenti prestazionali e test della turbina pelton
Il processo di realizzazione della girante ha richiesto quattro anni di ricerca con cinque revisioni importanti. Il team ha valutato oltre cento soluzioni diverse, producendo sei prototipi da testare in differenti condizioni operative ed esaminare l’efficienza. Questi test hanno confermato un netto miglioramento nelle prestazioni idrauliche dell’apparecchio.
La girante ha raggiunto un livello superiore di efficienza operativa, passando da un rendimento del 91% a un valore superiore al 92,6%. Il carico che può sostenere è più elevato e la qualità della costruzione ha raggiunto al primo colpo il controllo degli standard previsti, con un’efficacia di controllo non distruttivo pari al 98,04%. L’insieme di queste caratteristiche rappresenta un progresso significativo nel campo delle turbine Pelton per centrali idroelettriche.
La centrale idroelettrica di zala in tibet e la sua importanza strategica
La turbina da record sarà installata nella centrale a pompaggio di Zala, attualmente in costruzione sul fiume Yuqu, nella regione autonoma del Tibet. L’impianto, con una capacità totale prevista di 1 GW, prevede l’installazione di due turbine Pelton da 500 MW ciascuna, entrambe progettate per operare ad alta quota con grande prevalenza e capacità.
Questo progetto è considerato cruciale dal governo cinese. L’amministrazione nazionale dell’energia ha definito questi impianti come attrezzature tecniche chiave per accelerare lo sviluppo del settore idroelettrico nell’area sud-occidentale del paese. La centrale sarà gestita da Datang Yuquhe Hydropower Development, una controllata di China Datang Corp e produrrà annualmente quasi 4 milioni di MWh di elettricità. L’entrata in funzione è prevista per il 2028.
Il ruolo della cina nella produzione di energia idroelettrica a livello globale
Nel 2025 il ruolo della Cina nella produzione di energia idroelettrica si conferma centrale a livello mondiale. Con una capacità installata totale superiore a 430 GW, il paese asiatico mantiene il primo posto per numero di impianti idroelettrici installati. Nel 2024, infatti, su 24,6 GW di nuova capacità idroelettrica globale, 14,4 GW sono stati aggiunti proprio in Cina. Questa leadership si traduce in sistemi di grande scala come quello di Zala e nella realizzazione di componenti come la turbina Pelton da 500 MW, che spingono l’energia rinnovabile verso nuovi livelli di potenza e affidabilità.