Un vasto incendio ha colpito oggi la zona tra marsiglia e le pennes-mirabeau, nella regione della provenza-alpi-costa azzurra, causando gravi danni a oltre 350 ettari di foresta e costringendo autorità locali a ordinare restrizioni sul movimento dei residenti. L’evento ha già provocato modifiche nei collegamenti aerei nella zona, con cancellazioni e deviazioni dei voli da e per l’aeroporto marsiglia-provence.
Diffusione dell’incendio e misure di sicurezza per i residenti
L’incendio è divampato questa mattina nelle pennes-mirabeau, una banlieue situata a pochi chilometri da marsiglia, seconda città della francia per popolazione. Nel pomeriggio, l’intensificarsi delle fiamme ha spinto le autorità a estendere l’allarme anche a parti di marsiglia stessa, con un messaggio diffuso tramite cellulari dalla prefettura della regione intorno alle 16. Il comunicato invitava in modo esplicito chi abitava vicino alla foresta a lasciare immediatamente l’area, o in caso di impossibilità, a rifugiarsi in un edificio solido, chiudendo porte e finestre per evitare l’ingresso del fumo e delle particelle dannose.
Le forze di protezione civile sono intervenute sul posto con numerosi mezzi, ma la conformazione del territorio e le condizioni atmosferiche hanno reso difficile contenere la propagazione del fuoco. La distruzione registrata finora supera i 350 ettari di vegetazione, principalmente boscaglia, con un alto rischio per le zone abitate vicine, specialmente nelle aree più basse della città e nei sobborghi.
Il ruolo delle autorità nelle operazioni di emergenza
Le autorità locali hanno ribadito la necessità di mantenere la calma e seguire le indicazioni per la sicurezza, sottolineando che “la priorità è salvaguardare vite umane e ridurre al minimo i danni materiali”. I residenti sono invitati a restare aggiornati tramite i canali ufficiali.
Impatto sull’aeroporto di marsiglia-provence e gestione dei voli
L’aeroporto marsiglia-provence, situato poco distante dalla zona dell’incendio, ha subito conseguenze immediate a causa dell’emergenza. Quattro voli programmati sono stati cancellati in via precauzionale, per questioni di sicurezza, mentre altri dieci aerei sono stati dirottati e fatti atterrare in aeroporti alternativi quali nizza, nimes, lione e montpellier.
La gestione delle operazioni aeroportuali è stata coordinata insieme ai vigili del fuoco e alle autorità di controllo del traffico aereo, nel tentativo di limitare disagi e rischi per i passeggeri. Le operazioni di spegnimento sono tuttora in corso, e non si esclude un’ulteriore evoluzione delle condizioni che potrebbe influire sull’attività dell’aeroporto nelle prossime ore.
Intervento coordinato per limitare i disagi
I responsabili dell’aeroporto marsiglia-provence hanno dichiarato che “la sicurezza rimane il nostro obiettivo principale, stiamo lavorando con tutte le forze coinvolte per gestire al meglio la situazione”.
Prime ipotesi sulle cause dell’incendio
Secondo quanto riferito dalla tv france 3, le indagini preliminari puntano a un’auto in fiamme sull’autostrada A552 come possibile origine dell’incendio. L’auto avrebbe preso fuoco nei pressi della carreggiata, provocando così l’innesco del rogo nella vegetazione circostante.
Le autorità locali hanno avviato accertamenti per chiarire la dinamica e valutare eventuali responsabilità, mentre le condizioni meteorologiche, con venti moderati tipici di questa stagione, potrebbero aver favorito la rapida diffusione delle fiamme.
Monitoraggio e prevenzione del rischio
Parallelamente, squadre specializzate stanno valutando ulteriori misure di contenimento e monitorando le zone a rischio per evitare nuovi roghi o estensioni del fronte incendiario. La popolazione resta in stato di allerta, con inviti a rispettare le disposizioni di sicurezza e a segnalare tempestivamente situazioni di pericolo.