Un incendio di vaste proporzioni è divampato vicino alla massera la fiorita, nell’area periferica di matera. Durante il rogo, i vigili del fuoco hanno evacuato 15 scout provenienti da taranto, di età compresa tra i 12 e i 16 anni, che si trovavano nella zona per una attività di campeggio. Nessun danno fisico è stato segnalato tra i ragazzi o gli accompagnatori.
Origine e propagazione dell’incendio alla massera la fiorita
Secondo la nota del comando provinciale dei vigili del fuoco di matera, le fiamme sono iniziate da alcune sterpaglie situate vicino all’ingresso della massera la fiorita. Da quel punto, il fuoco si è diffuso in maniera rapida verso l’interno della struttura. In poco tempo le fiamme hanno raggiunto le chiome degli alberi circostanti, estendendosi su una superficie superiore ai 130 ettari. La velocità del propagarsi del rogo ha reso necessario un intervento urgente per mettere in sicurezza chiunque si trovasse nelle vicinanze.
Intervento dei vigili del fuoco e evacuazione degli scout di taranto
I vigili del fuoco sono intervenuti prontamente per domare l’incendio e garantire la sicurezza dei giovani scout e dei loro accompagnatori. I ragazzi, impegnati in attività all’aperto e sistemati nelle tende da campeggio, sono stati evacuati senza riportare alcun danno fisico. L’azione tempestiva delle squadre di soccorso ha impedito conseguenze più gravi. Ancora non si conoscono le cause precise che hanno portato all’innesco delle sterpaglie, indicando però l’area nei pressi dell’ingresso della massera come punto di partenza delle fiamme.
Impatto ambientale e rischi per la zona periferica di matera
L’incendio ha interessato un’area vasta, compromettendo la vegetazione locale in un territorio a ridosso della città di matera. Un’estensione di oltre 130 ettari indica un danno significativo agli ecosistemi presenti. Le conifere e gli alberi tipici della massera la fiorita sono stati colpiti dalle fiamme, con conseguenze sull’habitat naturale. Interventi di bonifica e monitoraggio rimangono necessari per evitare rischi di nuovi incendi e per ripristinare le condizioni ambientali della zona. La vicinanza alla periferia urbana rende urgente controllare il rischio di propagazione nei centri abitati limitrofi.