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protesta di StandWithUs a Rio durante vertice Brics contro persecuzione Lgbtqi+ in Iran

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Durante il diciassettesimo vertice dei Brics, svolto a Rio de Janeiro, l’organizzazione non governativa StandWithUs ha manifestato in modo visibile contro la repressione della comunità Lgbtqi+ in Iran. La protesta ha preso forma soprattutto nella zona di Ipanema, un punto noto della città per la movida gay, con l’esposizione di simboli e messaggi forti.

Il contesto internazionale del vertice brics e la presenza dell’iran

Il vertice Brics del 2025 a Rio de Janeiro ha riunito i rappresentanti di Brasile, Russia, India, Cina, Sudafrica e anche Iran, paese che ha da tempo una politica repressiva verso le minoranze sessuali. Questo incontro internazionale, che ha al centro temi economici e geopolitici, ha offerto a gruppi come StandWithUs una piattaforma per denunciare pubblicamente abusi spesso ignorati sui grandi palcoscenici. La scelta di manifestare nella città ospitante ha voluto mettere sotto i riflettori questioni di diritti civili poco affrontate durante le discussioni ufficiali.

Standwithus e la protesta a ipanema contro la repressione lgbtqi+ in iran

StandWithUs ha organizzato questi sit-in direttamente sulla spiaggia di Ipanema, una delle aree più frequentate di Rio e un luogo simbolo per la comunità omosessuale locale. L’ong ha collocato bandiere arcobaleno e cappi, un gesto potente volto a denunciare le esecuzioni pubbliche dei gay in Iran. Striscioni con la scritta “L’Iran uccide i gay sulla pubblica piazza” sono stati esposti con l’intento di attirare l’attenzione dei partecipanti al vertice Brics e del pubblico internazionale. L’azione ha voluto sottolineare come, nonostante Iran sia membro del gruppo Brics, permangano ancora gravi violazioni dei diritti umani nei confronti delle persone Lgbtqi+.

Il messaggio della protesta e le condizioni dei diritti umani in iran

La protesta di StandWithUs ha avuto come fulcro la condanna delle esecuzioni pubbliche di persone appartenenti alla comunità Lgbtqi+ in Iran. Nel paese mediorientale, l’omosessualità è perseguita penalmente e nel corso degli anni si sono registrate esecuzioni che avvengono anche in luoghi pubblici, per scoraggiare comportamenti ritenuti contrari alla legge islamica. Il posizionamento di cappi ha rappresentato un simbolo forte e diretto contro queste pratiche. L’iniziativa ha puntato a informare non solo i partecipanti al vertice ma anche l’opinione pubblica globale sulla gravità della situazione e sulla necessità di intervenire per tutelare i diritti fondamentali.

Il significato della mobilitazione a rio e le reazioni locali

La scelta di una zona come Ipanema, nota per essere uno spazio di aggregazione per la comunità Lgbtqi+ di Rio, ha reso la protesta particolarmente visibile. La mobilitazione di StandWithUs ha raccolto attenzione mediatica sia in Brasile che all’estero, segnando un momento in cui una questione internazionale si è intrecciata con la realtà locale. Le immagini di bandiere arcobaleno e cappi sugli arenili hanno suscitato discussioni sul ruolo dei grandi incontri internazionali anche come vetrine di denunce sociali. Alcuni passanti e residenti della città hanno mostrato solidarietà, altri invece hanno osservato con distacco il messaggio forte e provocatorio rivolto al governo iraniano e ai paesi membri del Brics.

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