Nella serata di ieri, un violento nubifragio ha provocato una frana che ha coinvolto due automobili lungo la strada tra rattisio veccio e walchhof in val senales. Gli occupanti dei veicoli sono riusciti a mettersi in salvo senza riportare ferite. La zona resta interdetta al traffico mentre si lavora per rimuovere detriti e valutare nuovi rischi.
Dinamica dell’evento e condizioni meteo al momento della frana
Verso le 22 di sera, l’area prossima a monte santa caterina è stata interessata da un notevole distacco di terra e massi. Il fenomeno è avvenuto subito dopo un forte temporale che ha portato circa 50 millimetri di pioggia in un’ora, secondo le rilevazioni del meteorologo provinciale di bolzano, dieter peterlin. L’acqua ha saturato il terreno e contribuito allo smottamento. Le due auto coinvolte sono state colpite dai detriti mentre transitavano sulla strada, ma i conducenti sono scesi tempestivamente e si sono allontanati in sicurezza dall’area pericolosa.
Frana e condizioni del terreno
Il nubifragio improvviso ha creato condizioni instabili per il terreno in una zona già soggetta a movimenti franosi. Le piogge intense di breve durata spingono il terreno a cedere, specialmente su pendii e versanti come quello attorno monte santa caterina, caratterizzato da rocce frammentarie e suoli poco coesi. La presenza di due automobili ha rallentato il transito e facilitato l’intervento degli occupanti. La tempestività nel mettersi in salvo ha evitato conseguenze più gravi.
Situazione attuale della viabilità e interventi in corso
Dopo la frana, le autorità locali hanno deciso di chiudere la strada tra rattisio veccio e walchhof per garantire la sicurezza degli automobilisti. Al momento, le squadre di soccorso e gli operai impegnati nel ripristino lavorano per rimuovere detriti e massi dal tracciato. I mezzi meccanici sono operativi per liberare il passaggio e ripristinare quanto prima la circolazione.
Rilievi geologici e monitoraggio
Parallelamente, esperti geologi sono stati chiamati sul posto per effettuare rilievi e analizzare il rischio di ulteriori smottamenti nella zona. Lo scopo è stabilire un quadro aggiornato della stabilità del versante, che rimane soggetto a criticità soprattutto in condizioni meteo avverse. Queste verifiche sono necessarie per programmare eventuali interventi strutturali o di contenimento che aumentino la sicurezza della strada, molto frequentata per accesso a località turistiche.
Contesto degli eventi franosi recenti in val senales
La frana di ieri si inserisce in un quadro di emergenze meteorologiche e dissesti già registrati nei mesi recenti in val senales. Nel giugno 2024 la strada era stata chiusa due volte a causa di altre cadute di massi e smottamenti. Gli eventi si sono succeduti in rapida sequenza, mettendo sotto pressione i sistemi di monitoraggio e la viabilità locale.
Interventi e fondi stanziati
Di fronte alla situazione, la giunta provinciale ha stanziato due milioni di euro prelevandoli dal fondo di riserva dedicato alle emergenze. La somma servirà a realizzare strutture di contenimento che proteggano la strada da nuovi distacchi di materiale franoso. Questi interventi potrebbero riguardare muri di sostegno, valli di detenzione o barriere di sicurezza posizionate strategicamente lungo il percorso.
Il territorio della val senales è esposto a fenomeni franosi per la sua conformazione geomorfologica e per le precipitazioni intense che si verificano durante l’anno. L’evoluzione delle condizioni meteorologiche e le risposte infrastrutturali saranno determinanti per limitare interruzioni future e assicurare un transito sicuro lungo questa arteria fondamentale.