L’estate è un periodo ideale per scoprire la ricchezza dell’arte contemporanea e storica, con un’ampia gamma di mostre che si svolgono in tutto il territorio italiano. Quest’anno, le proposte sono varie e stimolanti, spaziando dalle riflessioni sul tempo di Maurizio Cattelan all’arte senza tempo di Amedeo Modigliani, fino agli scatti evocativi di Diana Bagnoli, Alex Majoli e Paolo Pellegrin, che offrono uno sguardo sul volto mutevole di Roma durante il Giubileo.
Bergamo – “Seasons” di Maurizio Cattelan
Fino al 26 ottobre, la Gamec di Bergamo ospita la mostra “Seasons”, un’opera che invita a riflettere sul trascorrere del tempo e sull’importanza di vivere la realtà nella sua complessità e drammaticità. Questo percorso espositivo si articola in quattro diverse sedi, presentando cinque opere significative dell’artista. Ecco i dettagli:
- Palazzo della Ragione: “November” (2023)
- Gamec: “Empire” (2025) e “No” (2021)
- Ex Oratorio di San Lupo: “Bones” (2025)
- Rotonda dei Mille: installazione site-specific “One” (2025)
Questa mostra rappresenta un’occasione unica per approfondire il linguaggio provocatorio di Cattelan, famoso per il suo approccio ironico e riflessivo verso temi complessi.
Roma – “Città aperta 2025”
La Capitale ospita un’altra interessante esposizione al Vittoriano, “Città aperta 2025. Roma nell’anno del Giubileo”, visitabile fino al 28 settembre. Questa mostra, ideata da Edith Gabrielli e curata da Roberto Koch e Alessandra Mauro, presenta i lavori fotografici di tre artisti contemporanei: Diana Bagnoli, Alex Majoli e Paolo Pellegrin. Le immagini di Majoli offrono una visione drammatica del Giubileo, mentre Pellegrin si concentra sui volti dei fedeli, ricreando un viaggio personale attraverso Roma. Bagnoli, d’altro canto, propone visioni colorate che evocano un misticismo itinerante e diffuso. Questa mostra non solo cattura la trasformazione della città durante un evento così significativo, ma invita anche a riflettere su come i luoghi e le persone si intersechino in un contesto di spiritualità e cambiamento.
Milano – “I Only Want You To Love Me”
A Milano, il PAC Padiglione d’Arte Contemporanea presenta “I Only Want You To Love Me”, la prima antologica dedicata al duo artistico Lovett/Codagnone. Questa esposizione curata da Diego Sileo riunisce opere che spaziano dalla fotografia ai video, fino a installazioni scultoree recenti e a un’opera neon inedita creata appositamente per l’occasione. I lavori di Lovett e Codagnone affrontano temi universali che vanno dall’infanzia agli interrogativi esistenziali, rendendo la mostra un’esperienza coinvolgente per i visitatori.
In un altro contesto milanese, Palazzo Reale ospita “More than Kids”, una grande mostra di Valerio Berruti che apre il 22 luglio. Questa esposizione, prodotta in collaborazione con Arthemisia e la Fondazione Ferrero, si propone di esplorare la poetica dell’artista attraverso opere iconiche e creazioni inedite. Tra queste, spicca “La giostra di Nina”, una grande scultura-carosello accompagnata da una composizione musicale di Ludovico Einaudi, che trasforma l’esperienza artistica in un viaggio sensoriale.
Perugia – “Un capolavoro a Perugia”
Fino al 15 settembre, la Galleria Nazionale dell’Umbria presenta “Un capolavoro a Perugia”, dedicata al celebre “Nu couché” (1917-1918) di Amedeo Modigliani. L’opera, proveniente dalla Collezione Permanente della Pinacoteca Agnelli di Torino, è accompagnata da un selezionato nucleo di otto opere che raccontano l’evoluzione artistica di Modigliani, messe in dialogo con pezzi di arte antica, sia europea che extraeuropea. Questa iniziativa rappresenta un’importante occasione per approfondire la figura di Modigliani e il suo impatto nel panorama artistico.
Queste mostre estive rappresentano una straordinaria opportunità per immergersi nel mondo dell’arte, scoprendo nuove narrazioni e approcci creativi che arricchiscono il panorama culturale italiano. Non perdere l’occasione di vivere un’estate all’insegna della cultura e dell’arte!