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Crollo di un edificio residenziale a karachi provoca almeno otto morti e nove feriti, decine ancora disperse

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Un grave incidente ha colpito ieri il quartiere lyari a karachi, la città più popolosa del pakistan. Un edificio abitativo è crollato causando la morte di almeno otto persone e il ferimento di altre nove. Alcuni residenti risultano ancora sepolti sotto le macerie, mentre le operazioni di soccorso sono proseguite per molte ore nella speranza di trovare superstiti. Le autorità locali hanno riferito che lo stabile versava in condizioni precarie.

La dinamica del crollo e la situazione dei residenti a lyari

Il palazzo residenziale coinvolto nel disastro ospitava circa un centinaio di persone, secondo un responsabile della polizia presente sul posto. La struttura, si apprende, era in cattivo stato di conservazione da tempo e aveva segnalazioni di degrado. Il cedimento ha sorpreso abitanti e vicini intorno alle prime ore del pomeriggio di ieri. Dopo il cedimento totale dell’edificio, le macerie hanno inghiottito molte abitazioni circostanti. Alcuni residenti sono riusciti a fuggire senza ferite, mentre altri sono rimasti intrappolati tra i detriti di mattoni e cemento.

Soccorsi e testimonianze

I soccorsi hanno investito tutta la giornata per estrarre i superstiti e recuperare i corpi delle vittime. Squadre di vigili del fuoco, polizia e volontari hanno lavorato utilizzando attrezzature manuali e mezzi pesanti. Il terreno attorno al luogo del crollo è stato delimitato dalle forze dell’ordine, con familiari e residenti radunati a poca distanza in attesa di aggiornamenti. Alcuni testimoni hanno raccontato momenti di alta tensione mentre si tentava di estrarre i dispersi, dando adito a scene di dolore e speranza.

Le condizioni strutturali precarie e le responsabilità contestate

Le prime ricostruzioni evidenziano che l’edificio presentava segni di degrado e mancata manutenzione. Esperti sul posto hanno segnalato crepe visibili e deformazioni nei muri, che avrebbero dovuto mettere in allerta gli abitanti e le autorità locali. Il quartiere lyari, noto per problemi di urbanizzazione e infrastrutture, spesso ospita immobili in stato di abbandono o realizzati senza i necessari controlli di sicurezza.

Le autorità hanno annunciato un’indagine per accertare le cause esatte del crollo e verificare eventuali negligenze nella gestione dell’edificio. Non è esclusa la responsabilità di proprietari, amministrazioni locali o costruttori coinvolti nel progetto originario. Intanto, il dramma a karachi solleva di nuovo l’attenzione sulle condizioni abitative precarie in molte zone urbane pakistane e sulla necessità di interventi urgenti per evitare simili tragedie.

Le indagini in corso

Sono in corso accertamenti approfonditi per valutare tutte le possibili cause alla base del cedimento, tra cui negligenza, degrado strutturale e il mancato rispetto delle normative edilizie vigenti.

La risposta delle istituzioni e le misure per il futuro

Le autorità di karachi hanno espresso cordoglio per le vittime e assicurato massimo impegno nelle operazioni di soccorso e recupero. Sono stati predisposti centri di assistenza per le famiglie colpite e programmi di supporto psicologico agli sfollati. Il governo locale ha annunciato piani per intensificare i controlli sugli edifici a rischio e implementare norme più rigorose sulla manutenzione e la sicurezza.

Al momento, l’intero quartiere lyari è sotto osservazione per prevenire ulteriori cedimenti. Squadre tecniche stanno esaminando altre costruzioni con problemi simili. La tragedia ha riportato all’attenzione pubblica la fragilità di certe realtà abitative e la necessità di una gestione più attenta del patrimonio edilizio, soprattutto nelle aree più popolose e vulnerabili delle città pakistane.

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