Tragedie sul lavoro: oltre 593mila casi e 1.202 vittime nel 2024, allerta per gli incidenti scolastici
Il mondo del lavoro in Italia si trova ad affrontare sfide sempre più complesse riguardanti la sicurezza e la salute dei lavoratori. La Relazione annuale 2024 dell’Inail, presentata a Roma, mette in evidenza dati preoccupanti, tra cui un aumento degli infortuni e delle malattie professionali, oltre a un numero significativo di decessi sul lavoro. Questi eventi sollevano interrogativi sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e sull’efficacia delle misure attualmente in atto.
Nel 2024, gli infortuni denunciati all’Inail hanno raggiunto 593mila, con un incremento dello 0,4% rispetto all’anno precedente. Questo aumento è in gran parte dovuto all’incremento delle denunce da parte degli studenti, che hanno toccato le 78mila, segnando un incremento del 10,5% rispetto alle 71mila del 2023. Tra questi, si registrano 2.100 infortuni collegati ai Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (Pcto), un programma che ha sollevato preoccupazioni riguardo alla sicurezza degli studenti.
Antonio Di Bella, presidente dell’Anmil, ha sottolineato l’importanza della presenza del Presidente della Repubblica come segnale di attenzione dello Stato verso la strage silenziosa che colpisce i lavoratori. Ha ribadito la necessità di istituire una Procura nazionale del lavoro composta da magistrati specializzati per affrontare seriamente le problematiche legate alla sicurezza sul lavoro.
Il presidente dell’Inail ha evidenziato che l’istituto lavora su quattro direttrici fondamentali per migliorare la sicurezza nei luoghi di lavoro:
In un contesto in cui le nuove tecnologie possono giocare un ruolo cruciale nella prevenzione degli infortuni, l’Inail ha avviato nuovi progetti di ricerca, collaborando con università e centri di ricerca per sviluppare soluzioni innovative per la salute e la sicurezza sul lavoro. Queste iniziative rappresentano un passo importante verso una cultura della sicurezza più integrata e consapevole, coinvolgendo tutti gli attori del settore.
Inoltre, l’Inail ha continuato a sviluppare e implementare piattaforme tecnologiche per la sicurezza sul lavoro, come l’uso dell’intelligenza artificiale e dei droni. Queste innovazioni mirano a migliorare i controlli e la prevenzione degli infortuni, rendendo i luoghi di lavoro più sicuri e sostenibili.
In conclusione, è fondamentale che le istituzioni, le aziende e le organizzazioni sindacali collaborino per garantire un ambiente di lavoro sicuro e sano, dove i diritti dei lavoratori siano tutelati e le tragedie sul lavoro possano diventare un ricordo del passato. La sicurezza deve essere una priorità condivisa per costruire un futuro migliore nel mondo del lavoro.