Simon Olsson, docente associato alla Chalmers University of Technology in Svezia, è diventato il primo vincitore del premio internazionale ICTP-IBM Brahmagupta dedicato all’intelligenza artificiale per giovani scienziati. Il riconoscimento arriva per i suoi contributi nello sviluppo di tecniche di IA applicate alle simulazioni molecolari, che stanno aprendo nuove strade nella meccanica statistica con effetti diretti sulla ricerca di farmaci e vaccini innovativi.
Simon olsson e la ricerca sull’intelligenza artificiale nelle scienze naturali
La ricerca di Simon Olsson focalizza sull’uso dell’intelligenza artificiale e dell’apprendimento automatico nello studio dei sistemi molecolari. Grazie all’adozione di metodi di IA generativa, Olsson è riuscito a migliorare notevolmente la capacità delle simulazioni molecolari di riprodurre fenomeni complessi, da sempre limitate da problemi computazionali gravosi. Il suo lavoro ha permesso di affrontare questioni fondamentali nella meccanica statistica, con applicazioni pratiche che vanno dalla farmacologia alla progettazione di vaccini più sicuri e rapidi da sviluppare.
Contributi scientifici e riconoscimenti
Questi risultati sono stati riconosciuti sia per il loro rigore scientifico sia per la loro applicabilità diretta. Marc Mézard, professore all’università Bocconi e presidente del comitato di selezione, ha evidenziato come Olsson abbia raggiunto risultati importanti, superando ostacoli tradizionali nella simulazione molecolare. La sua ricerca utilizza strumenti di IA non solo come supporto ma come componente centrale per lo studio dei sistemi naturali su larga scala.
Il premio ictp-ibm brahmagupta per giovani studiosi con focus sull’intelligenza artificiale
Il premio ICTP-IBM Brahmagupta, introdotto nel 2024 dal Centro Internazionale di Fisica Teorica Abdus Salam e da IBM, mira a valorizzare giovani ricercatori che lavorano all’intersezione tra IA e scienze naturali. L’obiettivo è premiare contributi scientifici che abbiano una ricaduta diretta sulla società attraverso l’applicazione di tecnologie avanzate. La somma assegnata è di 10mila euro.
Origine e significato del premio
Il riconoscimento prende il nome da Brahmagupta, matematico e astronomo indiano noto per aver ufficializzato lo zero come numero e per l’introduzione dei numeri negativi nel sistema matematico moderno. Questa scelta lega il premio a una figura storica che ha trasformato il modo di concepire la matematica, così come oggi l’intelligenza artificiale vuole rivoluzionare la scienza.
Alessandro Curioni, vicepresidente di IBM Europa e Africa e responsabile del laboratorio di ricerca di Zurigo, ha sottolineato l’impegno dell’azienda nel sostenere un modello aperto di innovazione. L’attenzione è posta sul mettere a disposizione delle nuove generazioni di scienziati strumenti avanzati per affrontare problemi complessi attraverso l’uso di tecnologie emergenti come l’IA.
La cerimonia di premiazione e l’evento meetup di ai alliance a trieste nel luglio 2025
La consegna del premio si svolgerà il 10 luglio 2025 presso la sede ICTP a Trieste. Dopo la premiazione si aprirà il “Meetup di AI Alliance”, una prima iniziativa in Italia dedicata a riunire ricercatori, innovatori e appassionati di intelligenza artificiale. L’evento si concentrerà sul ruolo che l’IA può giocare nel promuovere nuove scoperte scientifiche e impatti concreti nella società.
Ai alliance e la promozione dell’intelligenza artificiale in italia
L’AI Alliance si propone come piattaforma per favorire lo scambio di idee e progetti tra esperti di diverse discipline, stimolando un dialogo aperto sulle potenzialità e le sfide dell’intelligenza artificiale nella vita quotidiana e nella ricerca. Questo primo appuntamento nazionale rappresenta un passo significativo nella diffusione di queste tematiche in Italia, legando eventi di alta formazione a momenti pubblici di confronto.
La combinazione tra il riconoscimento a Olsson e l’organizzazione del meetup segna un momento di rilievo nel panorama italiano della ricerca sull’intelligenza artificiale, mostrando come questa tecnologia sia ormai al centro delle strategie di sviluppo scientifico e tecnologico anche in ambito europeo.