Incontro con il commissario Tsitsikostas: Assobalneari Italia affronta la direttiva Bolkestein

Oggi si è svolto un incontro di grande rilevanza tra Fabrizio Licordari, presidente di Assobalneari Italia, e Antonio Barreca, direttore dell’associazione, insieme a rappresentanti di Base Balneare e il commissario europeo al Turismo, Apostolos Tsitsikostas. L’obiettivo principale di questo incontro è stato discutere e presentare una memoria illustrativa ufficiale riguardante le istanze del comparto balneare italiano, con particolare attenzione alla corretta applicazione della Direttiva Bolkestein.

La Direttiva Bolkestein, approvata nel 2006, ha generato numerosi dibattiti in tutta Europa, specialmente nel settore balneare. Questa normativa è finalizzata a liberalizzare i servizi all’interno dell’Unione Europea, ma ha sollevato preoccupazioni significative riguardo alla salvaguardia dei diritti acquisiti da chi gestisce stabilimenti balneari da decenni. Il documento presentato durante l’incontro evidenzia che il modello balneare italiano non può essere considerato come un semplice mercato in cui l’offerta e la domanda determinano prezzi e diritti di concessione.

La questione della scarsità della risorsa naturale

Un aspetto centrale del dibattito è la questione della scarsità della risorsa naturale, portata all’attenzione delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione italiana. La memoria illustrativa sottolinea che l’Italia, con la sua lunga costa e una tradizione di turismo balneare, necessita di un approccio che riconosca questa unicità e non la omologhi a modelli di altri Stati membri. La tutela dei diritti acquisiti da parte dei concessionari è fondamentale per preservare gli investimenti già effettuati e garantire continuità imprenditoriale e occupazione lungo le coste italiane.

Licordari e Maellaro, avvocato di Base Balneare, hanno espresso la necessità di creare un tavolo di confronto con le istituzioni europee competenti per lavorare insieme su soluzioni normative che possano garantire una certezza giuridica. Hanno dichiarato: “Abbiamo ribadito con forza che non si può applicare una logica di mercato senza tenere conto delle peculiarità dei territori e delle storie imprenditoriali che li caratterizzano”. È essenziale che l’Europa ascolti le voci dei territori, comprendendo che il sistema balneare italiano rappresenta una risorsa strategica per l’economia del turismo nazionale.

Le sfide del settore balneare

Nell’attuale contesto di crisi economica e post-pandemia, il settore balneare si trova ad affrontare sfide senza precedenti. Le strutture che operano lungo le coste italiane non sono solo indicatori economici, ma anche custodi di identità culturali e tradizioni locali. Il turismo balneare italiano ha attratto visitatori da tutto il mondo e ha contribuito in modo significativo all’occupazione e alla crescita economica locale. Tuttavia, le incertezze normative legate alla Direttiva Bolkestein pongono a rischio il futuro di molte di queste imprese.

Un dialogo costruttivo con le istituzioni europee

Assobalneari Italia e Base Balneare si sono quindi fatti portavoce di un’istanza chiara: è necessario un dialogo costruttivo con le istituzioni europee affinché le decisioni future non siano il frutto di scelte tecnocratiche distaccate dalla realtà, ma piuttosto una risposta consapevole alle esigenze dei territori. Questo approccio è fondamentale per garantire la sostenibilità del comparto balneare e il rispetto per le peculiarità di ogni Paese.

Inoltre, Licordari e Maellaro hanno evidenziato come le scelte politiche debbano essere indirizzate verso una valorizzazione delle esperienze e degli investimenti che hanno caratterizzato il settore nel corso degli anni. La memoria illustrativa consegnata oggi non è solo un documento burocratico, ma una vera e propria chiamata all’azione per garantire un futuro prospero e sostenibile per il turismo balneare in Italia.

Conclusione

La richiesta di un tavolo di confronto rappresenta non solo un passo verso il riconoscimento delle istanze del comparto balneare italiano, ma anche un’opportunità per avviare un confronto più ampio sulle politiche turistiche europee. Questo incontro segna un’importante pietra miliare nel percorso di dialogo tra le istituzioni italiane ed europee, un dialogo che deve essere guidato dalla volontà di tutelare e valorizzare un settore che è parte integrante dell’identità culturale e sociale del nostro Paese.

Assobalneari Italia e Base Balneare auspicano che questo incontro possa segnare l’inizio di una nuova fase di collaborazione, dove il rispetto delle specificità locali e la sostenibilità economica siano al centro delle decisioni politiche europee. Solo attraverso un dialogo aperto e sincero sarà possibile costruire un futuro migliore per il settore balneare, che continua a rappresentare una risorsa preziosa per l’Italia e per il turismo nel suo complesso.

Published by
Mirko Fabrizi