Il Museo del Cinema festeggia 25 anni con un affascinante videomapping
Il Museo Nazionale del Cinema di Torino si appresta a celebrare un traguardo significativo: il 25° anniversario della sua inaugurazione, avvenuta nel 1996. Questo museo ha avuto un ruolo cruciale nella promozione della storia e dell’evoluzione del cinema, diventando un punto di riferimento non solo per gli appassionati, ma anche per i professionisti del settore. Quest’anno, oltre a festeggiare un importante anniversario, il museo annuncia ambiziosi progetti, tra cui l’attesissimo videomapping sulla cupola della Mole Antonelliana.
Il videomapping rappresenta una fusione tra tecnologia e creatività visiva, trasformando la celebre cupola della Mole in un palcoscenico di immagini e suoni. Questa esperienza immersiva è destinata a stupire i visitatori e a rendere omaggio alla bellezza del cinema. Il museo attende con entusiasmo il finanziamento del Ministero della Cultura, previsto entro la fine dell’anno, per avviare i lavori di questo innovativo progetto all’inizio del 2026. La scelta della Mole Antonelliana come location non è casuale: essa rappresenta un legame profondo tra la città di Torino e la settima arte.
Nel 2025, la Mole sarà protagonista di un’importante trasformazione, con lavori nei Giardini che includeranno una nuova copertura e una biglietteria moderna. Questi cambiamenti, presentati dal presidente del museo, Enzo Ghigo, e dal direttore, Carlo Chatrian, mirano a rendere l’accesso al museo più funzionale e accogliente. Durante una conferenza stampa, sono state illustrate anche le molteplici iniziative in programma per l’estate, tra cui:
Per festeggiare il suo quarto di secolo, il Museo del Cinema ha deciso di offrire un biglietto d’ingresso al prezzo simbolico di un euro per il 20 luglio, data ufficiale dell’anniversario. I visitatori potranno acquistare i biglietti a partire dal giorno precedente, sia online che presso la biglietteria del museo, rendendo la cultura cinematografica accessibile a tutti.
Inoltre, il museo presenterà una serie di eventi speciali, tra cui la trasformazione della Cappella ‘Terminator’ in una videoroom dal 10 luglio, dove saranno proiettati video saggi dedicati al cinema del XXI secolo, realizzati dagli studenti dell’Accademia di Architettura dell’Università della Svizzera italiana. Questa iniziativa non solo mette in luce il talento emergente, ma offre anche una nuova prospettiva sul cinema contemporaneo.
In un’altra sezione del museo, la Macchina del Cinema, è stato allestito uno spazio dedicato a Leo Catozzo, un importante montatore e inventore, noto per l’invenzione della giuntatrice a scotch e per la sua collaborazione con grandi nomi del cinema, come Federico Fellini.
In aggiunta a queste iniziative, il museo offrirà laboratori di lingua navi e trucco ispirato a Avatar, l’iconico film di James Cameron. Queste attività stimolano la creatività e offrono un’importante occasione per approfondire le tecniche cinematografiche.
Il Museo del Cinema di Torino si conferma come un luogo dinamico e in continua evoluzione, capace di attrarre un pubblico variegato e di rispondere alle sfide del presente. Con i suoi 25 anni di storia, il museo non solo celebra il passato, ma guarda al futuro, impegnandosi a rendere il cinema un’esperienza sempre più interattiva e coinvolgente. Con l’avvicinarsi del 20 luglio e le attività estive in programma, il museo si prepara a scrivere un nuovo capitolo della sua storia, invitando tutti a partecipare a questa straordinaria avventura nel mondo del cinema.