La stilista emergente avery zhang si è aggiudicata la vittoria nell’edizione 2025 di feel the contest, il concorso promosso dal consorzio promozione filati. Il contest mette in collegamento giovani talenti della maglieria con aziende di filati, puntando a stimolare la collaborazione tra mondo accademico e realtà produttive. La premiazione è avvenuta durante pitti filati 97, uno degli appuntamenti più attesi per professionisti e appassionati del settore tessile.
Feel the contest nasce con l’obiettivo di far incontrare creatività giovanile e competenze industriali, favorendo uno scambio concreto tra studenti di moda e aziende produttrici di filati. Per l’edizione 2025 sono arrivati 34 partecipanti, dieci dei quali sono stati selezionati come finalisti. La giuria, composta da esperti del settore, ha messo in risalto non solo l’originalità dei progetti ma anche la capacità di tradurli in prodotti realizzabili.
Il caso di Avery Zhang è emblematico. La stilista frequenta il London College of Fashion ed è stata abbinata a Manifatture Sesia, storico produttore di filati italiano. Questo connubio ha permesso a Zhang di sviluppare idee che uniscono estetica contemporanea e tecniche artigiane, segnando un punto d’incontro fra tradizione e innovazione nel campo della maglieria. La collaborazione offre una prospettiva concreta per il futuro, in cui creatività e saper fare si incontrano.
Il premio assegnato ad avery zhang consiste in 5.000 euro da destinare alla prosecuzione dei suoi studi. Oltre a questo, riceverà una fornitura di filati per realizzare una capsule collection personale, un’occasione concreta per mettere in pratica le competenze acquisite. Questo tipo di supporto rappresenta un passo importante per giovani designer che vogliono consolidare un proprio percorso professionale nel mondo della moda.
Il presidente di consorzio promozione filati, leonardo mannelli, ha sottolineato come il contest rappresenti una sfida per le aziende coinvolte. “Queste ultime devono riuscire a tradurre nelle proprie produzioni le idee nate in ambito accademico, cercando un linguaggio comune con gli studenti che spesso portano entusiasmo ma non sempre conoscenze tecniche approfondite.” La contaminazione tra formazione e lavoro passa quindi da questa collaborazione che può aprire nuove strade per la filiera tessile.
Al secondo posto si è classificato lan krebs, studente della swedish school of textiles, collegato a filatura di pollone. A Krebs è stato assegnato un premio di 2.000 euro da destinare proprio a migliorare la formazione nel campo della maglieria e del design tessile. Questo riconoscimento evidenzia l’interesse per creare figure professionali capaci di inserirsi rapidamente nel mercato del lavoro con competenze solide.
Tra i premi speciali, il concorso ha riservato una menzione particolare ai social network, affidando al pubblico la scelta della designer più apprezzata online. In questo caso la preferenza è andata a melina shibli, legata ad alpes manifattura filati, che ha conquistato il maggior numero di voti sui canali digitali. Anche a lei è stato riconosciuto un premio da 1.000 euro destinato ad incrementare le sue conoscenze nel settore della maglieria.
Feel the contest del 2025 conferma dunque il legame tra giovani creativi e realtà produttive italiane e internazionali. I premi e le occasioni di confronto sono un punto di partenza per tradurre competenze in opportunità professionali reali, in un settore tessile che in Italia mantiene un ruolo di rilievo nel contesto globale anche grazie a iniziative come questa.