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27enne di origini marocchine accoltellato mortalmente a porta capuana nel cuore di napoli

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Un giovane di 27 anni, originario del marocco, è stato raggiunto da una coltellata mortale nella notte a Napoli. L’aggressione è avvenuta intorno alle 2:30 di questa mattina in via alessandro poerio, vicino a porta capuana. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, allertati da una telefonata al 112.

Le indagini condotte dai carabinieri e le analisi scientifiche

Sul luogo della tragedia è arrivato il nucleo radiomobile dei carabinieri, insieme ai militari della sezione investigazioni scientifiche che hanno effettuato i rilievi tecnici fondamentali per ricostruire la dinamica esatta dell’aggressione. I reperti sono stati raccolti e la scena del crimine è stata accuratamente analizzata per identificare tracce utili.

Le indagini sono coordinate dal nucleo operativo napoli stella, reparto specializzato nell’investigazione di reati violenti nella zona. Sono attuate diverse piste per giungere agli autori dell’agguato, che al momento restano ignoti. Le testimonianze e le telecamere di sorveglianza cittadine potrebbero fornire elementi importanti nelle prossime ore.

Le circostanze dell’aggressione a porta capuana

La vittima è stata colpita al torace da un coltello, secondo quanto ricostruito dai carabinieri. L’episodio si è verificato in una zona centrale e sempre trafficata, particolarmente vicina a uno dei principali punti di accesso storici di napoli, porta capuana. Testimoni hanno segnalato la lite e, poco dopo, la presenza di una persona sanguinante che si trascinava sulla strada.

L’intervento dei soccorsi è stato rapido, anche se purtroppo il giovane ha riportato ferite gravissime. Le forze dell’ordine hanno avviato subito le ricerche dei responsabili, basandosi sulle testimonianze raccolte e sugli elementi trovati nella zona. I dettagli sulle dinamiche sono ancora parziali, ma i carabinieri evidenziano che diverse persone erano presenti nel momento dell’aggressione.

La gestione della salma e il trasferimento al secondo policlinico

Dopo i primi accertamenti, la salma del giovane è stata sequestrata su disposizione dell’autorità giudiziaria. È stata trasferita al secondo policlinico di napoli dove saranno eseguiti ulteriori esami medico-legali, necessari per chiarire ogni aspetto relativo alla causa della morte.

Le procedure legali seguiranno l’iter previsto nelle inchieste su episodi di violenza urbana. Intanto la comunità e gli operatori sul territorio rimangono attenti alla situazione, con la speranza che i responsabili vengano rapidamente individuati. Le autorità hanno chiesto la collaborazione dei cittadini per avere indicazioni o segnalazioni utili alle indagini.

L’arrivo al pronto soccorso e il decesso

Il 27enne è stato trasferito d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale del mare. Nonostante i tentativi dei medici, le ferite al torace erano troppo profonde e la situazione troppo critica per permettere di salvarlo. Il giovane è morto poche ore dopo il ricovero.

L’ospedale del mare, struttura di riferimento per le emergenze nel quartiere, ha registrato documenti medici dettagliati per la salma, che è stata posta sotto sequestro. Il decesso ha scosso la comunità locale, già alle prese con altre emergenze di sicurezza.

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