
Quality Group ha segnato un aumento importante nelle vendite e nei passeggeri nei primi sei mesi del 2025, superando l’undici percento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Questa crescita avviene in un quadro di incertezze internazionali, soprattutto legate a situazioni geopolitiche complesse in alcune aree chiave per il turismo globale. Il gruppo ha comunque mantenuto un andamento positivo grazie a scelte strategiche nella diversificazione delle destinazioni e alla fedeltà dei suoi clienti.
L’andamento delle vendite nel primo semestre 2025 tra boom iniziale e rallentamento stagionale
Il primo trimestre del 2025 si è aperto con numeri molto sopra la media, sostenuti dalle prenotazioni finalizzate già negli ultimi mesi del 2024. Marco Peci, direttore commerciale di Quality Group, ha sottolineato come le ultime settimane di dicembre abbiano portato a un avvio brillante per un semestre che mostrava segnali di grande vitalità . L’interesse costante si è mantenuto fino ad aprile, mese in cui la pausa festiva ha rallentato le prenotazioni, senza però impedire di registrare un aumento di fatturato superiore al 20% nel bimestre aprile-maggio.
Le tensioni geopolitiche nel Medio Oriente hanno iniziato a pesare sulle scelte dei viaggiatori già dal secondo trimestre, influenzando soprattutto la domanda relativa a destinazioni mediorientali e statunitensi. Questa situazione continua a generare incertezza sui flussi turistici attesi per il secondo semestre. Tuttavia, la gestione oculata dei prodotti e la diversificazione dell’offerta costituiscono ancora un fattore chiave per sostenere le performance commerciali di Quality Group.
Le destinazioni più richieste e strategie di differenziazione del portafoglio
L’analisi delle partenze conferma l’apprezzamento verso destinazioni culturali e naturalistiche. Il Giappone resta tra le mete privilegiate, attratto non solo dalla sua cultura ma anche dagli scenari naturali che offre, sempre più ricercati dagli italiani. Nonostante le tensioni internazionali, l’interesse per gli Stati Uniti rimane stabile, con una clientela attenta alle opportunità presenti sul territorio.
Nel bacino mediterraneo allargato, paesi come Marocco, Giordania, Turchia ed Egitto hanno superato le aspettative, segno di una clientela capace di distinguere tra percezione mediatica e realtà sul campo. Anche mercati a lungo raggio come India e Argentina confermano una crescita nei viaggi pensati per chi desidera avventure di lungo corso. La Scandinavia continua a beneficiare del richiamo verso un turismo legato a natura e sostenibilità . Ottimi risultati arrivano dal Sudafrica e Uzbekistan, mete che rispondono alla curiosità culturale di segmenti di clientela alla ricerca di nuove esperienze.
Strategie di prenotazione e abitudini di viaggio dei clienti quality group nel 2025
I dati raccolti evidenziano che i clienti Quality Group preferiscono pianificare con largo anticipo. La media delle prenotazioni si aggira intorno a 100 giorni prima della partenza, una scelta che riflette l’approccio meticoloso e riflessivo dei viaggiatori verso itinerari che richiedono preparazione e attenzione ai dettagli culturali e naturalistici. Questo tipo di comportamento aiuta l’azienda a gestire meglio le dinamiche di domanda e offerta, riducendo imprevisti e garantendo maggiore cura nei servizi offerti.
Iniziative per il 25° anniversario: famtrip autunnali per rafforzare i rapporti con il trade
Per celebrare i 25 anni di attività , Quality Group e Mistral Tour hanno organizzato una serie di famtrip destinati agli operatori del turismo. Questi educational tour, previsti nell’autunno 2025, toccheranno alcuni dei territori più rappresentativi del catalogo aziendale, come Mongolia, Argentina, Rajasthan e Turchia, per citarne alcune. L’iniziativa punta a fornire agli agenti di viaggio un contatto diretto con le destinazioni, aumentando la conoscenza delle peculiarità e rafforzando il rapporto con il canale distributivo.
Questi viaggi per i professionisti del settore testimoniano un approccio orientato all’aggiornamento continuo, per restare al passo con i bisogni e le aspettative dei viaggiatori moderni e per valorizzare in modo concreto il ruolo del trade.