
Il tribunale di Locri ha ufficialmente dichiarato la decadenza di mimmo lucano dalla carica di sindaco di Riace, dopo che la condanna definitiva per falso ha reso applicabile la legge Severino. La decisione arriva a seguito del ricorso presentato dalla prefettura di Reggio Calabria, che punta a far rispettare le norme relative alla sospensione dagli incarichi pubblici in seguito a sentenze penali.
La sentenza del tribunale di locri sulla decadenza di mimmo lucano
Il tribunale di Locri ha depositato la sentenza che dispone la decadenza di mimmo lucano da sindaco di Riace. Il provvedimento si basa sulla legge Severino, che prevede la sospensione o decadenza dagli incarichi pubblici per chi subisce condanne penali. La normativa è stata applicata in seguito alla condanna definitiva a 18 mesi di reclusione, con pena sospesa, inflitta a lucano per falso nel processo noto come “xenia”.
Il ricorso contro lucano era stato presentato dalla prefettura di Reggio Calabria al tribunale civile, che ora ha accolto la richiesta. La decisione riflette l’obbligo giuridico di togliere il sindaco dalla carica, considerata l’entità della condanna e la sua natura penale. La procedura ha seguito le regole di legge che garantiscono l’applicazione della responsabilità penale anche sul piano amministrativo.
Il processo xenia e la condanna a mimmo lucano
La sentenza di condanna a 18 mesi, con pena sospesa, riguarda il cosiddetto processo “xenia” che ha indagato presunti illeciti legati all’accoglienza dei migranti a Riace. Mimmo lucano, protagonista di questo procedimento, era stato accusato di falso in atti pubblici. Le contestazioni riguardavano la gestione dei servizi per i rifugiati e le modalità con cui erano stati assegnati gli appalti, oltre a presunte irregolarità nelle pratiche amministrative.
Il tribunale ha concluso che lucano ha commesso il reato contestato, confermando così la sentenza di primo grado nel giudizio di cassazione che ha dato parere definitivo. Pur con la sospensione della pena, la condanna costituisce titolo per l’applicazione della legge Severino, che mira a evitare conflitti di interesse e tutelare la trasparenza nelle istituzioni pubbliche.
Mimmo lucano parlamentare europeo e gli sviluppi futuri
Nonostante la decadenza da sindaco, mimmo lucano mantiene il ruolo di parlamentare europeo, carica assunta con la lista Alleanza Verdi e Sinistra. La decisione del tribunale di Locri riguarda esclusivamente la carica di sindaco a Riace e non ha influssi automatici sul mandato in Europa.
Il caso lucano rappresenta un punto di riferimento nei dibattiti pubblici sull’accoglienza e la gestione delle migrazioni in Italia. I prossimi sviluppi potranno influire sulle sue attività politiche e sul dibattito intorno alle riforme in materia. Intanto, la conclusione giudiziaria impone la sospensione dalle funzioni amministrative locali, confermando la severità della legge nei confronti dei pubblici amministratori condannati penalmente.