
Dal 1° luglio 2025 gli utenti italiani riceveranno una bolletta luce e gas rinnovata, pensata per chiarire i costi energetici e migliorare la lettura delle informazioni. La novità principale è l’introduzione dello “Scontrino dell’energia”, una sezione che dettaglia i consumi e le tariffe in modo trasparente. Questa riforma coinvolge famiglie, piccole imprese e condomini nel mercato libero, mettendo ordine nelle voci di spesa e facilitando il confronto tra offerte. L’obiettivo è favorire una comprensione immediata delle bollette e spingere verso una maggiore trasparenza nel mercato energetico italiano.
Cambiamenti principali nella struttura della bolletta luce e gas
La nuova bolletta si presenta con un frontespizio unificato che raccoglie i dati essenziali: importo totale da pagare, informazioni sul cliente, dettagli sulla fornitura e indicazioni per i pagamenti. Questo rende immediata la consultazione dei dati più importanti senza dover sfogliare pagine.
La sezione chiamata “Scontrino dell’energia” rappresenta un elemento chiave, perché scompone i costi in formule semplici, come “quantità x prezzo”. Vengono distinti il costo variabile legato ai consumi e la quota fissa, oltre a dettagli specifici come la potenza per l’elettricità, imposte , bonus sociali e oneri aggiuntivi, ad esempio il canone RAI. Questa formula permette di capire al volo come i comportamenti di consumo influenzano la spesa finale.
Segue poi il “Box dell’offerta”, dove si trovano le condizioni contrattuali, riferimenti al codice offerta e strumenti per verificare i dati tramite il portale ufficiale. In aggiunta, la bolletta include box informativi con dati tecnici, letture dei consumi, eventuali ricalcoli e lo storico degli addebiti, con anche aggiornamenti sugli stati di pagamento o rateizzazioni. Questo supporto informativo facilita un controllo più accurato delle spese energetiche.
I fornitori saranno obbligati a distribuire la bolletta anche in formato digitale standard, accessibile tramite QR code o link che si trovano sul documento, offrendo una modalità più rapida per la consultazione soprattutto per gli utenti più tecnologici.
Il ruolo strategico del nuovo modello nel mercato energetico libero
Il cambiamento si inserisce nel quadro delle strategie disegnate dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente tra il 2022 e il 2025. L’intento è migliorare la trasparenza delle informazioni e rafforzare i diritti del consumatore in un mercato libero che sta progressivamente sostituendo quello di Maggior Tutela.
ARERA ha condotto un’analisi d’impatto regolatorio con consultazioni pubbliche, portando alla luce che il precedente modello di bolletta, noto come “Bolletta 2.0”, complicava la lettura soprattutto per la ripartizione e la chiarezza delle voci di spesa. Il nuovo formato mira a superare questi limiti, facilitando la comprensione rapida dell’importo da pagare e delle sue componenti.
L’introduzione dello “Scontrino dell’energia” mira a stimolare una maggiore consapevolezza nei consumatori, mettendo in evidenza come i comportamenti quotidiani influenzano la bolletta e offrendo uno strumento per interpretare le variazioni nei costi legati ai consumi effettivi.
Come funziona lo scontrino dell’energia per l’utente finale
Lo scontrino presenta la bolletta in modo schematico spaccando i costi in base alla formula “quantità di energia consumata per il prezzo medio”. Per l’energia elettrica si tengono conto dei kWh consumati, del numero di mesi di fatturazione e della potenza impegnata in kW. Nel caso di clienti non domestici con potenza sopra i 15 kW, la bolletta considera anche l’energia reattiva immessa o prelevata.
Questo dettaglio aiuta l’utente a capire i fattori che influiscono sulla spesa, evitando interpretazioni errate o dubbi sui costi addebitati. La chiarezza sull’energia reattiva e sulla potenza è particolarmente importante per imprese e piccole attività che gestiscono consumi più complessi.
Con questo metodo, diventa più facile confrontare la propria bolletta con offerte diverse o con periodi precedenti, valutando in modo diretto l’effetto dei consumi o delle variazioni tariffarie.
Opinioni delle associazioni consumatori sulla nuova bolletta
Le associazioni principali hanno accolto positivamente la riforma, riconoscendo l’importanza di questa semplificazione, ma chiedendo interventi ulteriori per rendere il linguaggio meno tecnico e migliorare la tutela delle fasce più vulnerabili.
Il Codacons ha dato un giudizio favorevole, chiedendo però più trasparenza sulle offerte scontate e avvisi chiari ai consumatori quando le promozioni stanno per scadere. Carlo Rienzi ha sottolineato che “così si può incrementare la concorrenza tra operatori e evitare sorprese sulla bolletta a fine contratto.”
Lega Consumatori ha apprezzato la chiarezza dei costi e il potenziamento del potere dell’utente ma ha ribadito la necessità di una revisione delle tasse energetiche e un accesso più semplice alle informazioni digitali. Cristina Cafferata ha auspicato che “la semplificazione sia reale e non soltanto estetica e che arrivino strumenti concreti a tutela della cittadinanza.”
Marco Vignola dell’Unione Nazionale Consumatori considera la nuova bolletta un passo avanti per rispetto della trasparenza. Ha però ricordato che “serve una riforma fiscale più profonda, che raggruppi tutte le quote variabili in un’unica tariffa riferita al consumo, lasciando una sola quota fissa, per lucidare l’impatto fiscale sulla bolletta.”
Iniziative di comunicazione e glossario per accompagnare il cambiamento
ARERA lancerà una campagna d’informazione nazionale per spiegare ai cittadini come interpretare la nuova bolletta. Saranno utilizzati mezzi tradizionali come radio e tv, oltre ai canali social . L’intento è rendere familiari strumenti nuovi come lo “Scontrino dell’energia” e il “Box dell’offerta”, chiarendo anche i meccanismi di imposta, bonus e costi aggiuntivi.
La campagna proporrà tutorial, video e infografiche utili per tutti, compresi anziani e chi ha meno dimestichezza con le tecnologie digitali. Questo supporto punta a fornire indicazioni semplici per evitare errori di interpretazione nel quotidiano.
Parallelamente, ARERA ha pubblicato un Glossario ufficiale della bolletta energia, con le definizioni di terminologie frequentemente usate. Questo documento accompagna la nuova bolletta sintetica, aiutando il consumatore a comprendere i termini tecnici. Sono disponibili l’Allegato A, riservato alla bolletta elettrica, e l’Allegato B, dedicato alla bolletta gas, entrambi scaricabili per consultazione.