
Metallo liquido in fuga: le PS5 si danneggiano da sole? Ecco cosa sta succedendo -smetteredilavorare.it
Allarme PlayStation 5: dopo anni emergono gravi problemi al raffreddamento nei primi modelli
Una serie crescente di segnalazioni da parte degli utenti mette in discussione l’affidabilità del sistema di raffreddamento delle PlayStation 5 più datate. Il cuore del problema risiede nell’uso del metallo liquido per abbassare la temperatura dell’APU, una scelta tecnica che aveva attirato inizialmente lodi per efficienza e silenziosità. Eppure, col passare degli anni, questa soluzione si sta rivelando un’arma a doppio taglio. Nei modelli posizionati in verticale, il metallo sembra colare verso il basso, lasciando alcune zone dell’APU scoperte e quindi più soggette a surriscaldamento. Il risultato? Spegnimenti improvvisi e potenziali danni all’hardware.
Il metallo liquido si muove e danneggia l’APU
Le prime segnalazioni in rete risalgono già al 2021, ma all’epoca si trattava di casi isolati. Ora la frequenza delle denunce, pubblicate su forum e social, mostra un pattern più preoccupante. Diversi video di teardown mostrano chiare tracce di fuoriuscita di metallo liquido nei modelli PS5 tenuti in verticale per anni. Secondo quanto documentato da Moore’s Law is Dead e ripreso da siti specializzati come Wccftech e Android Headlines, il fenomeno non solo è reale, ma potrebbe essere strutturalmente legato al design originale della console.
Quando il metallo liquido fu scelto da Sony come soluzione termica per le sue nuove APU, fu presentato come una tecnologia all’avanguardia, capace di garantire prestazioni più stabili e temperature più basse. Ma si sapeva già che questa sostanza è delicata: se non contenuta correttamente, tende a colare. Nei modelli PS5 più vecchi, privi di eventuali aggiornamenti di assemblaggio, il posizionamento verticale può aver favorito proprio questa fuoriuscita. Una volta fuori sede, il metallo non torna indietro e l’APU resta parzialmente scoperta, con una dissipazione meno efficace e un rischio reale di guasto termico.

C’è poi da considerare che anche un semplice trasporto, uno spostamento di qualche grado o un uso prolungato in ambienti molto caldi potrebbero aver peggiorato la tenuta del metallo, favorendone il movimento. Alcuni utenti raccontano di aver notato cali di prestazioni improvvisi, crash in sessioni di gioco intense o addirittura spegnimenti totali della console. In alcuni casi, la ventola gira al massimo fin dall’avvio, segnale che la console rileva una temperatura anomala già nelle prime fasi.
Nessuna risposta ufficiale da Sony, cresce la preoccupazione
Al momento, Sony non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali in merito al problema né ha avviato campagne di richiamo per i modelli interessati. Fonti vicine alla filiera affermano che l’azienda sarebbe consapevole della situazione, ma non ha ancora preso una posizione pubblica. Questo silenzio alimenta l’inquietudine tra i possessori di PS5, in particolare tra chi ha acquistato la console nel primo anno di commercializzazione, quando i controlli qualità erano messi a dura prova dall’alta domanda e dalla carenza di componenti.
Alcuni utenti stanno condividendo sui social istruzioni dettagliate su come aprire la console per verificare lo stato del metallo liquido. Una pratica rischiosa, che può invalidare la garanzia e complicare l’accesso a eventuali riparazioni ufficiali future. Il consiglio più diffuso è quello di tenere la console in posizione orizzontale, soprattutto se appartiene al primo ciclo di produzione. Anche se non risolve un danno già avvenuto, questa configurazione riduce il rischio che il metallo colli ulteriormente.
Per chi sospetta già un malfunzionamento, l’unica azione concreta resta contattare l’assistenza clienti Sony. Nel frattempo, la community attende risposte: in gioco non c’è solo il corretto funzionamento della console, ma anche la fiducia in un marchio che ha sempre puntato sulla qualità tecnica dei suoi prodotti.