
Un violento boato ha colpito una palazzina al secondo piano a sassari, all’incrocio fra via don minzoni e via principessa maria, provocando gravi danni e suscitando preoccupazione tra i residenti. L’esplosione ha causato il cedimento delle strutture portanti della mansarda, con il tetto e i muri letteralmente divelti. Le autorità sono intervenute immediatamente dopo l’accaduto per gestire la situazione e valutare l’eventuale presenza di vittime o feriti.
Dinamica e danni dell’esplosione nella mansarda
L’esplosione si è verificata in un appartamento situato all’ultimo piano di una palazzina residenziale. L’entità dello scoppio ha provocato la parziale distruzione della struttura superiore dell’edificio. Le pareti esterne della mansarda sono state sfondate, mentre il tetto è crollato in più punti. Questi danni hanno lasciato esposta la parte interna dell’abitazione e reso precarie le condizioni dell’intera palazzina.
Descrizione della scena e rischio crolli
Le forze dell’ordine e i vigili del fuoco hanno descritto la scena come particolarmente critica. Durante le operazioni di soccorso, i pompieri hanno rischiato di restare coinvolti in ulteriori crolli a causa della fragilità dell’edificio. Il crollo ha inoltre generato una nube di polvere e materiali detriti lungo la strada, rendendo necessario l’intervento di mezzi di emergenza e la gestione del traffico nell’area circostante.
Intervento dei vigili del fuoco e sicurezza sul posto
I vigili del fuoco sono arrivati sul luogo molto rapidamente, dopo la segnalazione di una possibile fuga di gas, causa probabile dello scoppio. Al loro arrivo, hanno dovuto affrontare il rischio concreto di un nuovo scoppio. La loro priorità è stata quella di mettere in sicurezza l’edificio e tentare di accedere alla mansarda per verificare se all’interno fossero presenti persone intrappolate o ferite.
Operazioni di soccorso e prevenzione
Le operazioni sono state condotte con estrema cautela, per evitare ulteriori incidenti. Il personale ha utilizzato strumentazioni per il rilevamento di gas infiammabili, oltre a stabilizzare le parti della struttura a rischio caduta. Sul posto, insieme ai vigili del fuoco, sono presenti anche agenti di polizia e personale sanitario, pronti a intervenire in caso di necessità .
Gestione dell’area e possibili scenari imminenti
L’intera area attorno alla palazzina è stata evacuata e isolata. L’isolato è stato chiuso al traffico pedonale e veicolare per precauzione, al fine di scongiurare pericoli derivanti da ulteriori esplosioni o crolli. Le autorità hanno imposto un cordone di sicurezza esteso per garantire la distanza di sicurezza.
I residenti delle abitazioni vicine sono stati fatti allontanare e al momento non è possibile prevedere quando sarà consentito loro tornare nelle abitazioni. Le operazioni di controllo e messa in sicurezza potrebbero durare diverse ore, in base ai rilievi tecnici e agli accertamenti sull’origine della fuga di gas. Le indagini sono affidate ai tecnici specializzati in sicurezza degli impianti e agli inquirenti, che dovranno determinare con precisione le cause dell’incidente.
A sassari si monitora la situazione con attenzione, mentre le squadre di emergenza restano impegnate nel contenimento dei rischi legati a questa grave esplosione. “La sicurezza dei residenti è la nostra priorità assoluta”, hanno dichiarato le autorità locali.