
Le autorità di Napoli hanno dato via a una stretta di sorveglianza volta a prevenire atti di vandalismo lungo le coste e nelle acque circostanti. La decisione è nata da un incontro tenutosi il 26 aprile 2025, nel quale il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha convocato le forze dell’ordine competenti per organizzare interventi mirati sulle isole e sulle spiagge più frequentate dai turisti.
Il comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica: focus e partecipanti
La riunione ha visto la partecipazione di diversi esponenti delle forze dell’ordine, in particolare del Reparto operativo aeronavale della Guardia di Finanza e della Guardia Costiera. Questi corpi sono chiamati a monitorare in modo capillare e coordinato il territorio marittimo e le coste, per identificare tempestivamente qualsiasi comportamento sospetto o dannoso. Il prefetto di Bari ha posto l’attenzione sulla necessità di coinvolgere tutte le strutture disponibili per garantire una risposta efficace ai rischi di vandalismo e altra attività illecita, soprattutto in vista della stagione estiva.
Pattugliamenti e controlli stradali
I rappresentanti delle forze dell’ordine hanno discusso anche degli strumenti operativi come pattugliamenti via mare e controlli delle strade litoranee, con lo scopo di ridurre al minimo le possibilità di azioni dannose contro l’ambiente e le infrastrutture turistiche.
Aree interessate e tipologie di controllo
L’intervento delle forze dell’ordine riguarderà in particolare le isole di Ischia e Capri, conosciute per l’alto flusso di turisti durante tutto l’anno. Le operazioni di controllo si estenderanno agli arenili e alle coste limitrofe, dunque non si limiteranno soltanto alla vigilanza delle acque aperte. In queste zone verranno effettuati sopralluoghi mirati, verifiche di sicurezza e controlli su possibili danneggiamenti o comportamenti che possano compromettere la fruizione del territorio e la sicurezza dei cittadini e visitatori.
Verranno monitorate anche aree più interne delle spiagge, dove si sono registrati in passato episodi di danni o situazioni pericolose, cercando di prevenire il ripetersi di tali eventi.
Organizzazione dei monitoraggi e report settimanali
I controlli saranno organizzati su base regolare e coordinati tra le diverse forze impegnate. Dopo ogni intervento, i comandanti coinvolti redigeranno un report settimanale dettagliato, che includerà non solo il numero e il tipo di sanzioni elevate, ma anche le attività pianificate per i giorni seguenti. Questo sistema punta a mantenere alta l’attenzione, permettendo una valutazione precisa dell’andamento delle operazioni e un miglioramento continuo delle strategie di sorveglianza.
Il rapporto fungerà quindi da strumento di controllo operativo e di comunicazione tra le autorità, consolidando un approccio trasparente e reattivo nei confronti delle problematiche legate alla sicurezza del mare e delle coste.