
L’estate del 2025 vede mezza Europa piegata da una morsa di caldo intenso, alimentata da un anticiclone proveniente dall’Africa settentrionale. Temperature che superano i 40 gradi si registrano in Italia, Spagna, Francia e Portogallo. Le condizioni estreme hanno spinto le autorità italiane a emanare ordinanze per tutelare i lavoratori all’aperto, mentre in alcune zone si sono già verificati decessi legati alla fatica da calore. Nel frattempo, altri Paesi europei si preparano a un breve calo delle temperature con temporali, che offriranno solo un sollievo temporaneo.
Temperatura record e misure di sicurezza in italia
Le temperature paradigmatiche di questa ondata di calore sono arrivate fino a 43 gradi in alcune zone italiane di Toscana e Sardegna interna, e 40 gradi anche in Lombardia, dove il presidente Attilio Fontana ha firmato un’ordinanza prudenziale. Dal 2 luglio al 15 settembre, infatti, nelle giornate con rischio caldo ‘alto’ rilevato dal sistema workclimate sarà vietato lavorare all’aperto dalle 12:30 alle 16 in cantieri, cave, aziende agricole e florovivaistiche. Anche l’Emilia Romagna ha adottato provvedimenti simili per proteggere i lavoratori.
Il caldo intenso ha già mietuto una vittima in Emilia Romagna: un uomo di 47 anni, Ait El Hajjam Brahim, di origine marocchina, è morto per un malore nel cantiere della scuola Jussi a San Lazzaro mentre era esposto al sole a mezzogiorno. Questo episodio tragico evidenzia quanto urgenti siano le misure per evitare altri drammi tra chi lavora a contatto con il sole nelle ore più calde.
Il bollettino del ministero della Salute segnala che 16 città su 27 monitorate presentano oggi il massimo livello di rischio caldo. Queste città includono Bologna, Bolzano, Brescia, Firenze e Torino, con una lunga serie di giorni con temperature da record. L’allerta coinvolge anche Milano, Roma, Palermo e altre città, con la situazione destinata a persistere ancora per qualche giorno.
Situazione in spagna e portogallo: valori senza precedenti
La Spagna ha raggiunto condizioni di caldo estreme, specie in Andalusia. Sabato scorso El Granado, nella provincia di Huelva, ha toccato ben 46 gradi, un valore mai registrato a luglio in questa zona. Questo dato ha superato il record storico di 45,2 gradi segnato a Siviglia nel 1965. Il caldo record si è propagato anche nel sud del Portogallo, dove le temperature sono arrivate a 43 gradi.
L’ondata di calore spagnola ha già provocato conseguenze tragiche: a Barcellona una donna di 51 anni, impiegata nei servizi di pulizia comunali, è morta subito dopo il suo turno di lavoro sotto il sole. Le autorità hanno aperto un’inchiesta per chiarire le circostanze, in attesa che si valutino nuovi interventi per prevenire questi casi.
Caldo intenso e misure in francia
In Francia, le temperature oltrepassano i 40 gradi in quasi tutto il Paese. Oggi 84 dipartimenti sono posti in allerta arancione per il caldo, interessando circa l’88% della popolazione francese. Il picco massimo è previsto entro metà settimana, con punte possibili fino a 41 gradi nelle zone centrali e meridionali del Paese.
Il governo francese ha reagito attivando un numero verde gratuito chiamato “Canicule Info” per offrire assistenza ai cittadini durante questa emergenza. L’Organizzazione mondiale della sanità ha pubblicato quattro consigli essenziali: evitare l’esposizione al sole nelle ore centrali, mantenere freschi gli ambienti domestici, rinfrescare il corpo regolarmente e monitorare le persone più vulnerabili.
Evoluzione meteo e previsioni a breve termine
Per alcuni Paesi europei, l’anticiclone africano si farà sentire ancora nei prossimi giorni. Il meteorologo Daniele Grifoni del Consorzio Lamma Cnr-Regione Toscana anticipa che martedì 1 luglio potrebbe arrivare un rapido passaggio temporalesco al nord Italia, che dimezzerà per poco le temperature. Dal giorno seguente, l’afa riprenderà forza su quasi tutto il territorio italiano, con valori attorno ai 36-39 gradi.
Anche in Francia, aria più fresca arriverà giovedì, portando temporali intensi; a seguire, da sabato sono attesi rovesci nel nord Italia e domenica nel centro. Le temperature cominceranno a scendere all’inizio della prossima settimana, con condizioni più tollerabili rispetto al periodo attuale. Rimane comunque il fatto che, per molti giorni, Europa e Italia dovranno convivere con una situazione alimentata da un caldo insolito per il mese di luglio.