
La francia si prepara ad affrontare una nuova ondata di caldo intenso prevista per domani, con 16 dipartimenti, compreso quello di parigi, posti in allerta rossa dal servizio meteorologico nazionale. Altri 68 dipartimenti si trovano invece sotto allerta arancione per temperature elevate che interesseranno diverse regioni del paese. Il fenomeno, definito localmente come canicule, richiama il periodo di caldo torrido che può creare situazioni di rischio per la popolazione e gli ambienti.
Dettagli sull’allerta rossa e i dipartimenti coinvolti
L’allerta rossa riguarda 16 dipartimenti francesi distribuiti in varie zone, tra cui l’intera regione dell’ile-de-france, che comprende parigi e rappresenta circa il 20% della popolazione della francia metropolitana. Oltre a questa regione, sono interessati anche dipartimenti come il cher, il loiret, l’indre, il loir-et-cher, l’indre-et-loir, l’aube, l’yonne e la vienne. L’allerta scatterà domani a mezzogiorno e indica condizioni di caldo torrido capaci di creare seri disagi.
L’espressione “canicule” deriva dal latino e viene usata in francia per segnalare gli episodi di caldo estremamente intenso, che possono durare diversi giorni. L’ultima volta che è stata emessa un’allerta rossa di questo tipo risale ad agosto 2023. Per l’ile-de-france, invece, questo è il primo evento simile dopo cinque anni, dall’agosto 2020.
Impatto previsto sull’ile-de-france e la popolazione di parigi
L’ile-de-france, con il suo alto numero di abitanti e la concentrazione urbana, è particolarmente vulnerabile agli effetti delle ondate di calore. L’allerta rossa raccomanda misure di precauzione per la popolazione, soprattutto per le persone anziane, i bambini, e chi soffre di patologie croniche. Le autorità sanitarie locali mettono in guardia sui rischi di disidratazione, colpi di calore e affaticamento.
Il clima urbano infatti accentua le temperature, in parte a causa della densità degli edifici e della presenza limitata di spazi verdi. Le attività quotidiane potrebbero risentirne, con possibili restrizioni legate al consumo di energia e all’uso dell’acqua. I trasporti pubblici e le strutture ospedaliere sono state messe in stato di allerta per rispondere rapidamente a eventuali emergenze legate al caldo.
Situazione negli altri dipartimenti e diffusione del caldo torrido
Oltre ai 16 dipartimenti in allerta rossa, altri 68 dipartimenti sono in allerta arancione. Questi territori si trovano sparsi in diverse zone della francia, a segnare un caldo diffuso che interessa gran parte del paese. L’allerta arancione indica condizioni di caldo che, pur meno estremi, possono creare disagio e richiedono attenzione nei comportamenti quotidiani.
I servizi meteorologici monitorano costantemente l’evoluzione delle temperature, poiché l’intensità e la durata di questo episodio di caldo potrebbero variare nei prossimi giorni. L’ondata torrido ha impatti sull’agricoltura, sull’ambiente naturale, e richiede una vigilanza specifica nelle aree vulnerabili a incendi o stress idrico.
Consigli degli esperti per affrontare l’ondata
Gli esperti invitano alla prudenza e all’attuazione di semplici azioni, “da mantenere idratati a evitare esposizioni prolungate al sole.” La diffusione del caldo tocca territori che si estendono dai centri urbani a quelli più rurali, confermando la vastità del fenomeno climatico che investe la francia in questo periodo.