
Brad Pitt domina il botteghino Usa con F1 da 55 milioni
Il fine settimana cinematografico ha riservato sorprese e colpi di scena, con il film “F1” che ha conquistato il primo posto al botteghino negli Stati Uniti e in Canada. Questo attesissimo film d’azione, con Brad Pitt nel ruolo principale, ha debuttato con un incasso straordinario di 55,6 milioni di dollari in Nord America, raggiungendo un totale globale di 144 milioni. Prodotto da Apple Original Films e distribuito da Warner Bros, “F1” segna un punto di svolta significativo per la divisione cinematografica di Apple, che finora non aveva ottenuto risultati altrettanto brillanti con film come “Killers of the Flower Moon” e “Napoleon”.
Un regista di successo
Il regista Joseph Kosinski, noto per il suo lavoro in film come “Top Gun: Maverick”, ha superato le aspettative, dimostrando che il pubblico è pronto a premiare le produzioni originali. Questo è particolarmente significativo in un’epoca in cui le grandi produzioni tendono a concentrarsi su sequel e spin-off. “F1” non è solo un inno alla velocità e all’adrenalina delle corse automobilistiche, ma anche un racconto che esplora le sfide e i sacrifici dei piloti. Pitt interpreta un ex pilota che torna in pista, affiancato da un cast di supporto di alto livello. La presenza di Lewis Hamilton come produttore aggiunge autenticità alla pellicola, poiché il pilota di Formula 1 è una figura rispettata per le sue abilità e il suo impegno nella promozione della diversità nel mondo delle corse.
Un weekend deludente per “M3GAN 2.0”
Nel frattempo, l’attesa uscita del fine settimana, “M3GAN 2.0”, ha deluso le aspettative. Inizialmente previsto per un debutto di circa 30 milioni di dollari, il film ha incassato solo 10,4 milioni di dollari, piazzandosi al quarto posto nella classifica. Questo risultato evidenzia l’imprevedibilità del mercato cinematografico, dove le attese possono spesso discostarsi dalla realtà.
I film per famiglie in evidenza
Occupando la seconda e la terza posizione nella classifica ci sono due film per famiglie già presenti nelle sale da alcuni giorni:
“Dragon Trainer”: Un live-action della DreamWorks, ha raccolto 19 milioni di dollari, portando il totale a 200 milioni in tre settimane. La sua combinazione di avventura e messaggi positivi ha dimostrato di avere una forte attrattiva per il pubblico.
“Elio”: L’ultima avventura della Pixar, ha aggiunto solo 11 milioni di dollari al suo totale, attualmente a 42 milioni in dieci giorni. Questo è il risultato più modesto per un film Pixar, sollevando interrogativi sulla connessione del pubblico con nuove storie.
A completare la top five troviamo “28 anni dopo”, un horror distopico diretto da Danny Boyle, che ha incassato 9,5 milioni di dollari, superando i 50 milioni complessivi. Questo dimostra che il fascino per il genere horror continua a resistere, nonostante la concorrenza.
Questi risultati al botteghino offrono uno spaccato interessante delle tendenze attuali nel panorama cinematografico. La prevalenza di produzioni originali come “F1” suggerisce una possibile evoluzione nei gusti del pubblico, pronto a premiare storie nuove e innovative. D’altra parte, il flop di “M3GAN 2.0” e le performance deludenti di “Elio” potrebbero indicare una saturazione nel mercato degli horror e dei film d’animazione.
In un mondo cinematografico in rapida evoluzione, il successo di “F1” rappresenta una boccata d’aria fresca, dimostrando che c’è ancora spazio per nuove idee e storie originali al cinema.