
Alpitronic, azienda italiana del Trentino Alto Adige, ha creato una colonnina di ricarica ad altissima potenza destinata a rivoluzionare la mobilità elettrica. Questa nuova tecnologia è stata pensata per spingere al massimo la ricarica della nuova Mercedes-AMG GT XX, supercar elettrica che si prepara a debuttare nel 2026. Grazie a un sistema che raggiunge picchi fino a 850 kW e 1.000 ampere, il tempo per ottenere 400 chilometri di autonomia si riduce appena a 5 minuti. Un’anteprima di come l’infrastruttura di ricarica possa prendere il ritmo del consumatore moderno senza sacrificare prestazioni e praticità .
La colonnina ad alta potenza alpitronic e la sua tecnologia
Alpitronic opera da anni nel campo della ricarica elettrica con un occhio particolare alla potenza e alla rapidità . L’ultima innovazione consiste in una stazione di ricarica in grado di erogare correnti elevate, combinando una potenza media superiore agli 850 kW con una capacità di trasporto di 1.000 ampere. Il sistema utilizza il connettore CCS standard, mantenendo così la compatibilità con molti veicoli elettrici, senza dover ricorrere a soluzioni proprietarie o adattatori particolari.
Questa tecnologia assume particolare peso perché permette tempi di ricarica estremamente corti, simili a quelli di un pieno di benzina o diesel. Il prototipo è già stato testato in collaborazione con Mercedes, ma non è destinato a restare un progetto isolato. Alpitronic punta a mettere sul mercato una gamma di colonnine che rispondano alla domanda crescente di veicoli elettrici ad alte prestazioni, migliorando sensibilmente l’esperienza di ricarica.
La scelta della precisione tecnica si riflette anche nel design della colonnina, pensata per sostenere flussi di energia molto intensi senza surriscaldamenti o perdite di efficienza notevoli. La localizzazione della società a Bolzano facilita l’accesso a materiali e tecnologia di qualità , integrando competenze locali con un network internazionale, in vista di un futuro in cui le infrastrutture di ricarica dovranno reggere carichi sempre più pesanti e frequenti.
Dettagli tecnici del sistema di ricarica
Il sistema di Alpitronic non solo supporta correnti elevate ma garantisce anche stabilità e sicurezza durante la ricarica, elementi essenziali per veicoli ad alte prestazioni come la Mercedes-AMG GT XX.
La partnership strategica tra alpitronic e mercedes per la mercedes-amg gt xx
Il legame tra l’italiana Alpitronic e la tedesca Mercedes è centrale nella realizzazione di una colonnina pensata espressamente per la Mercedes-AMG GT XX, vettura che sarà lanciata entro il 2026. La supercar elettrica tedesca si presenta con una potenza di circa 1.360 cavalli, distribuiti tra tre motori, e promette una velocità massima di 360 km/h. Questi numeri posizionano la GT XX tra i modelli più estremi sul mercato EV.
Il supporto di Alpitronic è essenziale per gestire le richieste di ricarica di un veicolo così performante. L’esperienza nell’ambito della ricarica rapida ad alta corrente consente a Mercedes di pensare a un’infrastruttura che riduce sensibilmente i tempi di sosta, quindi massimizza l’utilizzo della vettura. In un mercato dove la velocità di ricarica rappresenta uno degli ultimi scogli per l’adozione diffusa di auto elettriche ad alte prestazioni, questa collaborazione rappresenta un passo concreto.
La presenza di un cavo CCS standard è significativa perché consente una maggiore facilità di accesso e un minor bisogno di infrastrutture esclusive. La partnership non si limita al lancio del prototipo ma include l’intenzione di espandere la rete di ricarica nei prossimi anni. Questo orientamento evince la strategia di Mercedes di fornire sempre più punti di ricarica compatibili con i propri veicoli di serie, aumentando la comodità per gli acquirenti.
In che modo la collaborazione potrà espandersi
L’intesa commerciale e tecnologica tra Alpitronic e Mercedes apre la strada a un ampliamento infrastrutturale orientato alle prestazioni elevate e alla diffusione capillare delle colonnine ultra rapide.
Impatti e prospettive per il mercato delle auto elettriche ad alte prestazioni
La presentazione di una colonnina con tali capacità di erogazione modifica le aspettative intorno ai tempi di ricarica per le vetture elettriche di potenza elevata. Solo cinque minuti per aggiungere 400 chilometri di autonomia fanno della ricarica un’operazione più veloce, o almeno comparabile, a una fermata per rifornire un’auto a combustione.
Si tratta di un elemento cruciale per il mercato delle elettriche sportive, dove prestazioni e tempi di utilizzo contano. Se prodotti come la Mercedes-AMG GT XX possono contare su infrastrutture così avanzate, la soglia per una vera transizione dalla benzina all’elettrico nei segmenti più alti diventa più bassa. Il dispositivo di Alpitronic appare come una soluzione replicabile in ambito urbano e interurbano, oltre che nelle aree di fronte a raduni di supercar o circuiti.
Il caso evidenzia come tra Europa e Italia si stia costruendo una rete di complicità tecnologica, che unisce territori e competenze per far crescere le basi della mobilità sostenibile. Il 2026 potrebbe segnare un momento di svolta anche per la riduzione dei limiti tecnici della ricarica, con ripercussioni importanti sulla diffusione dei veicoli elettrici a lunga autonomia e spinta intensa.