
Nel 2024 la ricchezza finanziaria mondiale ha raggiunto livelli record, segnando un progresso dovuto principalmente all’andamento positivo dei mercati azionari. I dati più recenti del Global Wealth Report 2025 di Boston Consulting Group mostrano come patrimoni e investimenti siano distribuiti nel mondo, con un’attenzione particolare alla situazione italiana. Questo nuovo scenario evidenzia tendenze di investimento, la dinamica degli asset reali e finanziari e le prospettive che attendono la penisola nei prossimi anni.
Andamento globale della ricchezza finanziaria nel 2024
La ricchezza finanziaria globale ha registrato un aumento del 4,4% nel 2024, un ritmo più contenuto rispetto agli anni dal 2021 al 2023, quando la crescita media era stata del 5,3%. Il valore totale del patrimonio netto – che include asset finanziari, asset reali e passività – ha raggiunto 512.000 miliardi di dollari. Di questi, 305.000 miliardi appartengono ad asset finanziari, un nuovo massimo storico sostenuto soprattutto dall’andamento positivo dei mercati azionari. Gli asset reali, invece, hanno mostrato una variazione quasi piatta, con un lieve calo dello 0,4%. Le passività hanno fatto registrare un leggero aumento dello 0,2%, segnalando equilibrio tra debiti e patrimonio. Questa situazione riflette un mercato finanziario che, pur rallentando rispetto agli anni recenti, continua a fornire ritorni importanti soprattutto per gli investitori azionari.
Come si è evoluta la ricchezza finanziaria globale
L’aumento del valore totale del patrimonio netto a 512.000 miliardi di dollari indica una persistente fiducia nei mercati finanziari, sebbene con dinamiche di crescita più moderate rispetto al passato recente.
La posizione dell’Italia nel panorama globale della ricchezza
L’Italia occupa l’ottava posizione nella classifica globale della ricchezza finanziaria, con un patrimonio stimato attorno ai 6.900 miliardi di dollari. Rispetto al 2023, la ricchezza finanziaria degli italiani è diminuita dell’1,1%. Questo calo è legato a una congiuntura di mercato meno favorevole, che però non pregiudica le prospettive di crescita a medio termine. Secondo BCG, il patrimonio netto italiano dovrebbe arrivare a superare quota 9.400 miliardi di dollari entro il 2029, grazie a un tasso annuo medio del 6,5%. La dinamica degli asset reali registra una contrazione del 4,1% nel 2024, attestandosi intorno a 7.500 miliardi, ma si prevede una ripresa, con un incremento annuo del 4,1% fino al 2029. Le passività, dopo un calo del 5,2%, ammontano a circa 800 miliardi di dollari e si ipotizza un aumento nel prossimo quadriennio fino a 950 miliardi. Il mantenimento della posizione dell’Italia tra i primi dieci paesi per ricchezza finanziaria sottolinea una solidità che vede la qualità della crescita come elemento fondamentale per i prossimi anni.
Le prospettive secondo bcg
“Il patrimonio netto italiano dovrebbe arrivare a superare quota 9.400 miliardi di dollari entro il 2029, grazie a un tasso annuo medio del 6,5%.” Queste parole di BCG indicano ottimismo nonostante il lieve calo attuale.
Distribuzione degli investimenti in italia e prospettive future
Gli investimenti degli italiani a fine 2024 si concentrano per il 40% in azioni e fondi comuni, con il 25% nei depositi e valute. Il 18% del patrimonio è allocato in polizze vita e prodotti pensionistici, mentre l’8% è posato su obbligazioni. Rispetto ad altri paesi occidentali, l’Italia mostra una maggiore propensione verso strumenti azionari e prodotti di risparmio gestito. Le previsioni indicano una possibile crescita di questa quota, che potrebbe passare dal 40 al 43% entro il 2029. Questo andamento segnala una tendenza degli investitori italiani verso un mix più orientato a strumenti finanziari a rischio medio-alto, spostandosi gradualmente rispetto a tradizionali soluzioni più conservative. Ambiente e regolamentazioni nazionali potrebbero influire su questa evoluzione, così come il ruolo crescente dei wealth manager nel valorizzare i patrimoni attraverso consulenze più personalizzate e orientate al lungo termine.
Ricchezza in italia: milionari, ultra high net worth e clienti affluent
In Italia, la popolazione di milionari – individui con patrimoni finanziari superiori a un milione di dollari – raggiunge quota 517.000, meno dell’1% della popolazione totale. Il numero dei super ricchi, definiti Ultra High Net Worth , si attesta a circa 2.600 persone. Il 53% della ricchezza finanziaria è detenuto da clienti definite affluent e mass, ovvero con patrimoni fino a un milione di dollari. Le previsioni indicano un aumento modesto, dell’1%, del numero di milionari con patrimoni inferiori a 100 milioni di dollari e un incremento intorno al 3% dei super ricchi entro il 2029. I clienti mass, invece, registreranno un calo del 5%, mentre la popolazione affluent rimane stabile. Questo scenario mette in evidenza una crescita contenuta ma costante di patrimoni elevati, che influenzerà profondamente il modo in cui viene gestita la ricchezza privata nei prossimi anni.
Trend globali e nazionali
I dati del 2024 confermano una tendenza mondiale a privilegiare asset finanziari trainati da azioni, mentre i patrimoni reali mostrano segni di stabilità o lieve flessione. Per l’Italia, il quadro resta solido nonostante una lieve contrazione, con potenzialità di crescita significativa e nuovi equilibri da sviluppare nel sistema degli investimenti e nella gestione patrimoniale.