
Il 2025 segna il ritorno potente dei jorts, ossia i pantaloncini di jeans tagliati al ginocchio, e dei bermuda in variegate versioni per uomo e donna. Questo capo tradizionalmente estivo sta guadagnando spazio tra i guardaroba metropolitani, abbandonando l’antica immagine “vacanziera” o casual per diventare elemento di stile in contesti diversi, dal red carpet alle strade della città. L’estate si colora di modelli ampi, sartoriali, minimal e con dettagli che puntano al comfort senza rinunciare al design.
Il ritorno in passerella e il ruolo delle celebrity nella riscoperta dei jorts
Sul palcoscenico mondiale della moda, eventi come il festival di Cannes 2025 hanno evidenziato il jort come capo d’elezione tra le star. Kristen Stewart, con un look firmato Chanel, ha scelto bermuda minimal e taglio maschile, abbinati a tacchi alti e accessori sporty, sfidando le consuetudini formali del festival. Il suo stile nasce dall’incontro tra eleganza sartoriale e un’attitudine anticonvenzionale, dando una nuova dimensione al pantaloncino da donna.
Anche nel guardaroba maschile i jorts occupano un posto d’onore. Paul Mescal, osservato alla sfilata Gucci, ha optato per bermuda a mezza coscia abbinati a una camicia Oxford leggera, calzini bianchi e mocassini. Questa combinazione trasmette una sensazione di freschezza e disinvoltura, imprimendo un segno riconoscibile nel look maschile estivo grazie anche alle dichiarazioni dello stesso Mescal, favorevole ai pantaloncini più corti per gli uomini.
Questi esempi confermano come i jorts si siano evoluti dai semplici shorts casual per diventare protagonisti nelle scelte di stile contemporanee, capaci di superare la barriera tra sportivo e formale.
Caratteristiche dei jorts e bermuda 2025: tessuti, tagli e abbinamenti consigliati
Le tendenze moda dell’estate accendono l’ardore su pantaloncini che variano in forme e tessuti. La lunghezza si attesta prevalentemente sul ginocchio o leggermente al di sopra, spaziando dal fit oversize a soluzioni più slim e sartoriali. Questa diversità consente di indossare i jorts in molteplici occasioni, dalla città all’ufficio fino ad eventi serali.
I materiali sono scelti per garantire leggerezza e freschezza: lino, cotone e denim leggero costituiscono la base. I brand come Levi’s spingono su versioni baggy dall’impronta maschile, abbinate a top crochet o camicie oversize. Inoltre il modello Mid-Thigh Short di Levi’s sposa la versatilità, trasformandosi da giorno a sera con abbinamenti a polo e mocassini.
Per l’uomo, si affermano bermuda ampi e di lunghezza audace. La variante Baggy Capri, che arriva a metà polpaccio, richiama i cut-off fai da te, perfetti con canotta o camicie cropped. Marchi come Doppelgänger propongono interpretazioni urban con linee pulite e volumi studiati per equilibrare femminilità e rigore maschile. La palette cromatica rimane neutra o polverosa, con accenti di colore calibrati, a sottolineare l’eleganza rilassata del capo.
Un viaggio nella storia dei pantaloncini di jeans: dai pionieri alla moda contemporanea
I pantaloncini in denim hanno origine nel XIX secolo, durante la Corsa all’Oro negli Stati Uniti, quando serviva un abbigliamento resistente e comodo. Nel tempo hanno incontrato resistenze sociali, tanto che in alcune città americane furono vietati. Negli anni ’60 ebbero la loro vera consacrazione grazie al movimento counterculturale. I giovani iniziarono a tagliare i pantaloni dei jeans, trasformandoli in jorts, simbolo di ribellione e libertà.
Negli anni ’70 la scena punk abbracciò i jeans corti, indossati da icone come Debbie Harry e Patti Smith. La televisione popolarizzò ulteriormente il modello grazie a Catherine Bach nei panni di Daisy Duke, con i suoi shorts diventati celebri negli Stati Uniti. In Italia, pubblicità come quella di Jesus jeans negli anni ’70 misero in mostra l’appeal “sexy” degli shorts in denim, anche se suscitarono polemiche per la loro audacia.
Durante gli anni ’80 e ’90, il pantaloncino evolse con influenze provenienti dallo sport e dalla cultura hip-hop. Andre Agassi indossò shorts sbiaditi nel tennis, mentre i rapper newyorkesi interpretarono il jort in modo ampio e comodo. Sulle passerelle, stilisti come Azzedine Alaïa rilanciarono pantaloncini di jeans e il pubblico femminile, con personalità come Cindy Crawford o Britney Spears, contribuì a fissare lo short nel guardaroba delle icone pop.
Nel nuovo millennio arrivarono shorts a vita bassa, ricchi di dettagli come borchie e colori accesi. I look contemporanei recuperano però modelli più lunghi e ampi, rispolverando influenze anni ’90 con la complicità delle star social. Non mancano interpretazioni più corti come quelli di Taylor Swift, sempre abbinati a stivali alti per un contrasto deciso.
Pregi e versatilità dei bermuda: un capo chiave del guardaroba estivo 2025
I bermuda si distinguono per la loro lunghezza e versatilità; sono una storia a parte rispetto agli shorts più corti. Nati alle Bermuda come alternativa più fresca ai pantaloni lunghi, vennero adottati anche dall’esercito britannico per affrontare climi caldi. Oggi questa definizione comprende pantaloncini lunghi, di stile casual o elegante, adatti a molteplici contesti.
La moda del 2025 ne valorizza la capacità di fondere comodità e formalità. Possono essere indossati con camicie leggere o t-shirt oversize, abbinati a calzature variegate: dai tacchi a spillo per una resa elegante ai mocassini o sneakers per un effetto più rilassato. Gli stilisti suggeriscono anche abbinamenti con stivali alti o ballerine, così da giocare con volumi e silhouette.
I bermuda cavalcano l’onda dello stile rilassato ma curato, un equilibrio che si riflette nei tessuti utilizzati – tra lino, cotone e fibre traspiranti – e nelle palette sobrie. La loro presenza si consolida nelle collezioni di brand come Uniqlo e Kiton, scelti per la loro capacità di adattarsi a contesti urbani e leisure.
La trasformazione da capo casual a elemento di stile quotidiano indica una nuova fase della moda estiva, dove il pantaloncino lungo domina con applicazioni sartoriali e dettagli raffinati. Da strumento di freschezza diventa simbolo di look calibrati per giorni caldi, senza rinunciare alla personalità.
Con il jort e il bermuda, l’estate del 2025 riscopre un pezzo di passato e lo reinventa con nuovi codici, confermando una tendenza che si radica nella praticità ma guarda con decisione all’estetica contemporanea. Le passerelle, le star e le strade raccontano questa evoluzione continua.