Un ampio incendio sta interessando la contrada de contra, nel comune di raiano , in Abruzzo. Le fiamme sono divampate ieri pomeriggio a causa di un agricoltore che stava bruciando potature di ulivo e hanno coinvolto circa 200 ettari di bosco. Le operazioni di spegnimento proseguono anche oggi con l’impiego di mezzi aerei e squadre a terra, mentre le condizioni meteo con temperature elevate complicano il contenimento del rogo.
Cause dell’incendio e sviluppo iniziale
Il rogo ha avuto origine da un episodio accidentale: un agricoltore della zona ha acceso fuochi per smaltire potature di ulivo, pratica comune ma rischiosa in periodi secchi. La combustione, a causa del vento e delle fiamme veloci, si è estesa rapidamente al territorio circostante, coinvolgendo soprattutto superfici boschive.
Le prime segnalazioni giunte ai vigili del fuoco sono arrivate nella serata di ieri, quando l’incendio aveva già cominciato a minacciare estensioni notevoli. La conformazione del terreno e le condizioni meteo hanno favorito una rapida propagazione delle fiamme lungo la contrada de contra e zone limitrofe. La gestione dell’emergenza ha richiesto interventi coordinati per evitare danni maggiori alle abitazioni e alla flora circostante.
Interventi e attività di spegnimento
La notte scorsa è stata dedicata al monitoraggio costante del fronte del fuoco. I volontari della protezione civile hanno svolto un presidio notturno per tenere sotto osservazione i punti più caldi e la possibile ripresa delle fiamme. Sul campo sono attive tre squadre dei vigili del fuoco, alle quali si aggiungono otto gruppi di volontari della protezione civile.
Dalle prime ore di questa mattina sono ripresi gli interventi aerei: elicotteri e canadair sono stati impiegati per effettuare sganci d’acqua mirati nelle zone più critiche del rogo. I mezzi aerei consentono di raffreddare le aree calde, rallentando la diffusione e permettendo a chi opera a terra di intervenire con maggiore efficacia. Nonostante gli sforzi, le temperature elevate continuano a mettere a dura prova le operazioni.
Danni registrati e situazione attuale
Al momento si contano circa 200 ettari di bosco andati persi a causa delle fiamme. L’area coinvolta presenta una capacità di ripresa della vegetazione, ma resta un impatto importante sull’ambiente locale. La perdita di superficie boschiva aumenta i rischi per la biodiversità e per il composto equilibrio del territorio.
Le autorità locali stanno seguendo la situazione con attenzione e valutano possibili misure a tutela delle aree più vulnerabili. L’attività di spegnimento prosegue senza soluzione di continuità , in attesa di condizioni meteo più favorevoli che facilitino il contenimento definitivo dell’incendio. Sul posto restano impegnati uomini e mezzi per scongiurare ulteriori estensioni del fronte.