
Scoppia il caso Marge Simpson: il produttore smentisce tutto - smetteredilavorare.it
Nei giorni scorsi, numerosi utenti si sono imbattuti in notizie virali che annunciavano la presunta morte di Marge Simpson, uno dei personaggi più iconici della serie animata I Simpson. Tra siti web, post social e video clickbait, la notizia si è diffusa con velocità, generando reazioni e commenti da parte dei fan. Ma non era affatto vera.
A chiarirlo è stato Matt Selman, produttore esecutivo della serie, che ha definito la vicenda “una forzatura mediatica” basata su una scena dell’ultimo episodio della trentaseiesima stagione, trasmesso oltre un mese fa. La puntata in questione, intitolata Estranger Things, mostra un futuro immaginario in cui Marge risulta deceduta da tempo, ma – come accade spesso in episodi ambientati nel futuro – si tratta di una narrazione ipotetica e non canonica.
Un episodio speculativo travisato online
La puntata che ha alimentato l’equivoco è ambientata in un futuro immaginato, dove Bart e Lisa, ormai adulti e distanti, affrontano le conseguenze della loro separazione emotiva. Marge, assente fisicamente perché già morta in quel contesto, lascia loro un videomessaggio registrato anni prima, nel quale esprime il desiderio di vederli uniti.
Il tono malinconico della scena, insieme alla rappresentazione di un Homer anziano e vedovo, ha colpito molti spettatori. Eppure, come hanno precisato i creatori, questo tipo di episodi non rientra nella continuità della serie. “I Simpson un canone non ce l’hanno neppure”, ha dichiarato Selman a Variety, sottolineando come le puntate ambientate nel futuro siano esercizi di fantasia che variano ogni volta.

L’equivoco è stato alimentato da titoli sensazionalistici, apparsi su portali e blog, che parlavano della “morte di Marge” senza specificare che si trattava di un contesto fittizio. Una strategia ben nota per attrarre click, che Selman ha voluto denunciare apertamente: “Ogni singolo organo di stampa che ha pubblicato questa storia sapeva che Marge non era affatto morta. Lo sapevano tutti”.
Il commento del produttore e l’affetto dei fan
Il produttore ha anche espresso fastidio per la manipolazione dei contenuti a fini di visibilità, affermando che spiegare la verità alla fine di un articolo non giustifica un titolo fuorviante. Ma ha aggiunto un’osservazione che riassume bene lo spirito della serie: “La cosa positiva è che questa reazione dimostra quanto le persone tengano a Marge”.
Nella lunga storia de I Simpson, non è la prima volta che la serie immagina il futuro dei suoi protagonisti. Episodi come quello in cui Lisa diventa Presidente degli Stati Uniti, o altre variazioni su possibili realtà alternative, fanno parte del linguaggio narrativo della serie da decenni. Ma non hanno mai avuto alcuna conseguenza sulla linea narrativa principale, che rimane sospesa nel tempo.
Chiunque abbia davvero temuto per il destino di Marge può dunque stare tranquillo: il personaggio resta al suo posto, nel cuore della famiglia Simpson, con la sua voce, la sua acconciatura blu e il suo ruolo centrale. Nessun cambiamento in vista, almeno per ora.