
Sconto di 200 euro: come le bollette diventano più trasparenti
A partire da luglio, milioni di famiglie italiane beneficeranno di un importante sconto automatico di 200 euro sulle bollette, un aiuto economico significativo in un periodo di difficoltà. Questo provvedimento è destinato a coloro che presentano un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) non superiore a 25.000 euro. Tuttavia, non tutte le famiglie saranno immediatamente eleggibili; per chi deve presentare l’ISEE, sarà necessario attendere la conclusione dei controlli sul reddito, e l’accredito della riduzione sulla bolletta potrebbe richiedere fino a tre mesi. Si stima che i potenziali beneficiari siano tra i 3 e i 5 milioni, cifra che potrebbe aumentare grazie a una recente norma che esclude dai calcoli ISEE i titoli di Stato italiani e i buoni e libretti postali fino a un importo di 50.000 euro.
il decreto bollette e le misure di sostegno
Il decreto bollette, recentemente approvato dal governo italiano, introduce misure non solo per le famiglie, ma anche per le imprese, offrendo tutele graduali per i soggetti vulnerabili. Tra le misure principali, troviamo:
- Sconto di 200 euro per famiglie con ISEE fino a 25.000 euro.
- Contributo straordinario di 500 euro per chi già riceve il bonus sociale (per ISEE fino a 9.530 euro).
- Due anni in più per la transizione al mercato libero per cittadini e micro-imprese vulnerabili.
In un contesto economico difficile, dove le famiglie affrontano continui rincari del petrolio, queste misure rappresentano un tentativo di alleviare le pressioni finanziarie e rendere le offerte di luce e gas più trasparenti e comprensibili.
supporto alle piccole e medie imprese
Per le piccole e medie imprese, il governo ha stanziato 600 milioni di euro per supportare la fornitura di energia elettrica e gas. Inoltre, agli energivori sono stati anticipati 600 milioni derivanti dalle aste del sistema ETS (Emission Trading System). È interessante notare che, per i clienti vulnerabili del sistema a tutele graduali, è stata prevista la possibilità di rimanere nel mercato tutelato anche dopo la scadenza del 31 marzo 2027.
Un’altra novità significativa è l’introduzione della figura del consulente per la gestione delle utenze, che potrebbe rivelarsi cruciale per le famiglie in difficoltà. L’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) ha stabilito il trasferimento dei dati dei clienti domestici aventi diritto al contributo straordinario da parte dell’INPS a Acquirente Unico, facilitando l’individuazione dei clienti idonei.
come funziona l’attribuzione del bonus
Il bonus sarà accreditato direttamente in bolletta, garantendo un supporto immediato e senza complicazioni burocratiche. Ad esempio, Enel ha già comunicato che il contributo di 200 euro sarà visibile direttamente in fattura.
È importante notare che il 30 giugno segnerà la fine della possibilità per gli utenti vulnerabili di migrare al Servizio a Tutele Graduali, un regime che attualmente consente un risparmio medio sulla bolletta della luce di circa 113 euro all’anno per utenza. Inoltre, dal 1° luglio entrerà in vigore una nuova modalità di fatturazione per luce e gas, che si preannuncia come una sorta di “scontrino dell’energia”. Attualmente, gli utenti vulnerabili comprendono over 75, percettori di bonus sociali, soggetti disabili e residenti in strutture abitative di emergenza, ammontando a circa 11,8 milioni.
In un momento in cui le spese per l’energia rappresentano una voce significativa nel bilancio familiare, queste misure di sostegno sono un passo importante verso una maggiore equità e sostenibilità economica per le famiglie italiane, contribuendo a rendere più gestibili le difficoltà legate al costo della vita.