Il tunnel del colle di tenda, fondamentale collegamento tra Italia e Francia sulla strada statale 20, è tornato operativo dopo quasi cinque anni di chiusura. La galleria era stata bloccata dall’autunno 2020 a causa dei danni provocati dalla tempesta Alex. Al momento, il transito attraversa il tunnel a senso unico alternato, regolato in precise fasce orarie e con limiti sul peso dei veicoli. Questo articolo spiega come funzionerà la circolazione, le restrizioni ancora in vigore e gli sviluppi futuri previsti.
Riapertura dopo la tempesta alex e gestione del traffico
Il tunnel del colle di tenda è stato riaperto al traffico nella mattinata del 28 giugno 2025, dopo una chiusura duratura determinata dai danni causati dalla tempesta Alex nel 2020. Le frane e le infiltrazioni d’acqua avevano reso impossibile mantenere la galleria aperta prima di interventi di ripristino e messa in sicurezza. La riapertura però non permette ancora la circolazione normale.
Lo scorrimento del traffico avviene su una sola corsia, regolato a senso unico alternato in orari precisi per evitare affollamenti pericolosi. I veicoli attraversano il tunnel regolati da auto di sicurezza che mantengono la distanza e coordinano i cambi di direzione. Questa organizzazione riduce drasticamente i rischi derivanti da possibili criticità della galleria.
Al momento le ore di apertura sono limitate e contemplano solo determinate finestre temporali: il 28 giugno dalle 6 fino alle 21; domenica 29 giugno e tutti i successivi fine settimana dalle 6 alle 21. Nei giorni feriali gli orari di transito sono dalle 6 alle 9, dalle 12.30 alle 14.30 e di nuovo dalle 18 alle 21. Questi turni consentono un flusso di traffico scaglionato e più gestibile.
Restrizioni sui veicoli pesanti e controllo dei tempi di attesa
Ancora in vigore fino a settembre 2025 è il divieto di transito ai veicoli che superano le 3,5 tonnellate di peso. Questo provvedimento riguarda quindi camion pesanti e mezzi commerciali di grande portata, per evitare danni o situazioni di pericolo all’interno del tunnel durante questa prima fase di riapertura.
Il tempo medio di attesa per attraversare la galleria si aggira intorno ai 30 minuti. Le auto di sicurezza non solo regolano il senso di marcia, ma mantengono anche il rispetto delle distanze tra i mezzi e gestiscono eventuali rallentamenti dovuti al traffico nelle due direzioni.
La necessità di contenere l’afflusso e evitare congestioni pesanti obbliga a questa organizzazione rigida che, anche se limita la fluidità dei passaggi, garantisce la stabilità e la sicurezza del transito. La tolleranza del traffico a senso alternato rappresenta quindi un compromesso imprescindibile data la situazione del tunnel.
Prospettive di aumento degli orari e negoziati italo-francesi
Nei giorni 16 e 17 luglio è previsto un nuovo incontro tra le autorità italiane e francesi per discutere l’estensione degli orari di apertura del tunnel. La richiesta è di consolidare il transito continuato dalle 6 alle 21 per tutta la stagione estiva a partire dal 18 luglio.
L’obiettivo è assicurare un collegamento stabile e più funzionale tra la provincia di Cuneo, l’area dell’imperiese e la Costa Azzurra, una tratta utilizzata da molte persone per motivi lavorativi, turistici e commerciali. La possibilità di transito esteso consentirebbe di ridurre i disagi e migliorare gli spostamenti transfrontalieri.
Questi negoziati riflettono l’importanza del colle di tenda come via di comunicazione strategica tra i due Paesi, indispensabile per i rapporti economici e di mobilità nelle zone coinvolte. Le decisioni assunte nei prossimi giorni definiranno le condizioni di viaggio per l’intera stagione estiva, fondamentale per tutti i pendolari e viaggiatori.
La riapertura del tunnel rappresenta un passo avanti nel ripristino delle infrastrutture dopo eventi meteorologici estremi, ma resta ancora un percorso graduale verso la piena normalità. La misurazione puntuale del flusso di traffico e la verifica della sicurezza continueranno a influenzare le condizioni di circolazione nei mesi a venire.