
Un grave incidente sul lavoro ha causato la morte di un operaio di 60 anni a Mareno di Piave, nel pomeriggio del 2025. Il lavoratore è stato travolto da una vasca contenente sostanze cementizie mentre si trovava all’interno dello stabilimento. Le autorità hanno immediatamente avviato le indagini per chiarire la dinamica dell’accaduto.
Interventi e accertamenti sul luogo dell’incidente
Sul posto sono arrivati tempestivamente i carabinieri e gli operatori dello Spisal, il servizio di prevenzione e sicurezza degli ambienti lavorativi. I militari hanno messo sotto sequestro l’area per consentire una verifica approfondita e per evitare che altre persone si trovassero in pericolo. Gli operatori sanitari, pur intervenuti rapidamente, non hanno potuto fare nulla per salvare l’operaio. Le autorità competenti proseguono con le indagini per identificare eventuali responsabilità o violazioni delle norme di sicurezza.
L’incidente in azienda ceda a mareno di piave
L’incidente si è verificato intorno alle 16:30 nello stabilimento della ditta Ceda, specializzata nella produzione di materiali per l’edilizia. Secondo le prime ricostruzioni, l’operaio stava pulendo una vasca usata per contenere sostanze cementizie quando, per ragioni ancora da accertare, la vasca lo ha travolto. La vittima, un uomo originario dell’India ma residente a Santa Lucia di Piave, è deceduta sul colpo. Le condizioni della zona di lavoro saranno esaminate dal personale addetto per capire le cause precise dell’incidente.
Il contesto del lavoro e la sicurezza nei cantieri del trevigiano
L’evento si inserisce nel quadro più ampio degli incidenti sul lavoro nel territorio di Treviso, dove gli infortuni restano un problema grave per molti settori, in particolare per l’edilizia e le attività collegate. La posizione dell’operaio, addetto alla pulizia della vasca contenente cemento, richiede procedure rigorose per evitare rischi di schiacciamento o contatto con sostanze pericolose. Le autorità competenti stanno analizzando se siano state rispettate tutte le misure previste per proteggere i lavoratori all’interno degli impianti. Questo caso riporta l’attenzione sulla necessità di un controllo più stringente e di una formazione continua sui luoghi di lavoro.