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Scoprendo la magia di Immagini sul Lago: un viaggio nella fotografia d’arte

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Scoprendo la magia di Immagini sul Lago: un viaggio nella fotografia d'arte
Scoprendo la magia di Immagini sul Lago: un viaggio nella fotografia d'arte
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Dal 7 al 15 giugno 2023, il lago di Bracciano ha ospitato la terza edizione di “Immagini sul Lago”, un evento che ha saputo coniugare arte e cultura fotografica in un contesto naturale di straordinaria bellezza. Questa manifestazione, sostenuta dalla Federazione Italiana Associazioni Fotografiche (FIAF) e patrocinata da importanti enti locali come la Regione Lazio, la Città Metropolitana di Roma Capitale e i Comuni di Trevignano Romano, Bracciano e Anguillara Sabazia, ha visto un crescente interesse da parte delle istituzioni e della comunità.

L’inaugurazione della manifestazione ha avuto luogo presso la sede del Consorzio Lago Bracciano, dove i sindaci di Trevignano e Anguillara, Claudia Maciucchi e Angelo Pizzigallo, insieme all’assessore alla Cultura di Bracciano, Biancamaria Alberi, hanno evidenziato l’importanza del progetto come fattore di coesione tra i tre comuni rivieraschi. L’assessore alla Cultura di Ronciglione, Alessandra Ortenzi, ha auspicato futuri sviluppi che includano anche il lago di Vico, ampliando così l’orizzonte della manifestazione.

Un programma ricco di eventi

La formula del 2025 ha presentato un ricco programma che prevedeva:

  1. Otto mostre fotografiche distribuite in vari luoghi
  2. Workshop per approfondire le tecniche fotografiche
  3. Concorsi per stimolare la creatività dei partecipanti

Gli ideatori dell’evento, Osvaldo Sponzilli de “Il Lago Incantato” e Michele Bonanni de “Il Vivaio delle Immagini”, hanno unito le forze con un ampio comitato organizzativo, composto da numerose figure attive nel panorama culturale locale. Tra questi, Letizia Sonzio, Andrea De Ieso e Marco Valentini hanno lavorato instancabilmente per realizzare un evento che non solo celebra la fotografia, ma promuove anche il territorio e le sue potenzialità.

Laboratori e concorsi fotografici

Una delle attrazioni più apprezzate dell’evento è stata la varietà dei laboratori, tra cui uno dedicato alla leggendaria Polaroid, che continua a suscitare fascino tra i fotografi di tutte le età. I partecipanti hanno avuto l’opportunità di immergersi nella magia della fotografia istantanea, riscoprendo tecniche e stili che hanno fatto la storia della fotografia.

Il concorso fotografico, che ha come tema “Salute: il ritorno al naturale” e “Vento”, ha visto una partecipazione attiva e appassionata. La giuria, composta da esperti del settore, ha premiato i migliori scatti, con Elisa Crestani che ha conquistato il primo posto nella prima sezione, seguita da Ada Friello e Silvia Sassucci. Nella seconda sezione, Gianni Ciampi ha ottenuto il primo premio, con Giovanni Firmani e Cristina Bacchi rispettivamente al secondo e terzo posto. Inoltre, il concorso per le scuole “Un fotoracconto in tre scatti” ha visto trionfare Asia Spinucci e Gioele Merlini, vincitori di buoni acquisto offerti da Foto Video Mecarini di Viterbo.

Mostre e valorizzazione del territorio

Le mostre, allestite in chiese, musei, ristoranti e sedi istituzionali, hanno affrontato vari temi e stili, dimostrando la versatilità e la creatività dei fotografi selezionati. A Trevignano Romano, il pubblico ha potuto apprezzare le opere di Enrico Martella con “Viaggio dentro l’India Minore” presso La Grotta Azzurra, e “Aqua” di Max Angeloni nella chiesa di Santa Caterina. Anche “La memoria del passato – Frammenti dell’archivio storico fotografico trevignanese”, curata da Alessio Romeo, ha trovato spazio al portico del Municipio, offrendo uno sguardo sulle radici storiche di questa comunità.

Ad Anguillara Sabazia, il Museo Storico della Civiltà Contadina e della Cultura Popolare “Augusto Montori” ha ospitato “Solco Dritto” di Diego Bardone, mentre nel centro storico si è svolta la Rassegna fotografica “Borgo Vivo” di Giosiana Giuliani. Queste esposizioni hanno contribuito a valorizzare il patrimonio culturale e paesaggistico della zona, creando un legame tra arte contemporanea e tradizione.

A Vigna di Valle, il Museo Storico dell’Aeronautica Militare – MUSAM ha accolto la mostra “Armonie in Movimento – Forza e Bellezza della Natura” di Letizia Sonzio, che ha richiamato l’attenzione sulla bellezza intrinseca della natura e sull’importanza della sua preservazione. Infine, a Bracciano, “L’ultimo Pescatore” di Giosiana Giuliani ha offerto una riflessione sulla vita dei pescatori locali, mentre “Onirika” di Donato Chirulli è stata esposta presso Salotto Belvedere, invitando i visitatori a esplorare mondi onirici attraverso la fotografia.

Questa terza edizione di “Immagini sul Lago” ha dimostrato come la fotografia possa fungere da ponte tra le comunità, stimolando la creatività e l’interesse per l’arte e la cultura. Con un programma variegato e un forte sostegno delle istituzioni locali, l’evento ha contribuito a consolidare il lago di Bracciano come un importante polo culturale, attirando visitatori e appassionati da diverse parti d’Italia. La manifestazione, quindi, non solo celebra l’arte della fotografia, ma rappresenta anche un’opportunità per valorizzare il patrimonio naturale e culturale della zona, creando un legame sempre più profondo tra arte, comunità e ambiente.

Written by
Sara Lucchetta

Sono una giornalista appassionata di Università, ricerca e tutto ciò che ruota attorno al mondo dello studio. La mia missione su smetteredilavorare.it è quella di esplorare e raccontare le sfide e le opportunità che gli studenti e i ricercatori affrontano ogni giorno. Credo fermamente nel potere della conoscenza e nel valore dell'istruzione come strumento di cambiamento. Oltre a dedicarmi alla mia passione per l'istruzione, mi piace anche tuffarmi nel mondo dello spettacolo e del cinema. Scrivere di film e eventi culturali mi permette di esprimere la mia creatività e di esplorare le diverse sfaccettature della vita. Quando non sono impegnata a scrivere, mi trovate spesso a cercare nuovi film da vedere o a discutere di tendenze culturali con amici e colleghi. La mia curiosità mi guida in ogni racconto e spero che le mie parole possano ispirare e informare chi legge.

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