Il nuovo presidente del Coni, luciano buonfiglio, ha ricevuto un messaggio di congratulazioni da parte di Pasquale Gandolfi, presidente dell’Unione delle province italiane . Questo scambio evidenzia il rapporto consolidato tra Coni e le province, che collaborano da anni per sostenere la diffusione dello sport a livello locale, con particolare attenzione alle scuole superiori e alle attività giovanili.
Rapporto consolidato tra upi e coni per la promozione dello sport giovanile
Le province italiane, tramite l’Upi, hanno da sempre posto l’attenzione sulla promozione dello sport, soprattutto tra ragazzi e ragazze frequentanti le scuole superiori. Questo impegno si traduce in progetti mirati che incentivano la pratica sportiva, mettendo a disposizione le palestre scolastiche e gli impianti provinciali alle società sportive locali. Il legame con il Coni permette di coordinare le risorse e ottimizzare le attività sportive territoriali. L’obiettivo principale è avvicinare i giovani al movimento, favorendo così non solo la salute fisica ma anche la socializzazione e l’apprendimento di valori importanti.
Collaborazioni per un sistema sportivo integrato
La collaborazione tra il Coni e le province si sviluppa quindi su più fronti: iniziative educative in istituti scolastici, eventi sportivi e supporto logistico per le società dilettantistiche che operano nei territori provinciali. Questo sistema rafforza la capacità di coinvolgere un pubblico ampio, promuovendo una cultura sportiva che va oltre la semplice pratica agonistica e si dirige verso un’educazione civica tramite lo sport.
Ruolo dello sport come motore culturale, sociale ed economico nel paese
Lo sport è riconosciuto come un elemento rilevante per l’Italia, che va oltre la competizione agonistica. Rappresenta un ambito in cui traducono valori come la collaborazione, il rispetto e l’inclusione. Le ricadute delle attività sportive si estendono a vari livelli: da quello culturale, con la diffusione di un’etica basata sul gioco di squadra, al sociale, dove lo sport aiuta a superare le differenze e a integrare fasce diverse della popolazione.
Dal punto di vista economico, gli eventi sportivi, l’organizzazione delle società e la manutenzione degli impianti producono un indotto significativo, generando occupazione e sviluppo locale. Le province svolgono un ruolo attivo nel sostenere questa filiera, garantendo spazi adeguati e promuovendo iniziative in grado di attrarre pubblico e partecipanti.
Sport come risorsa economica e culturale
Questa duplice dimensione dello sport – come pratica educativa e settore economico – si riflette nei programmi che coinvolgono amministrazioni pubbliche e istituzioni sportive a vari livelli, inclusi il Coni e Sport e Salute, con cui l’Upi ha recentemente raggiunto un accordo di collaborazione.
Protocollo tra upi e sport e salute per rafforzare l’azione sul territorio
Nei giorni scorsi l’Upi ha firmato un protocollo con Sport e Salute, rappresentata dal presidente Marco Mezzaroma. Questo accordo mira a migliorare la cooperazione tra enti per incentivare la pratica sportiva, incrementare la partecipazione giovanile e sostenere programmi che favoriscono stili di vita sani.
Il protocollo si basa su una strategia condivisa che individua azioni congiunte tra enti nazionali e locali, con l’intento di moltiplicare l’efficacia degli interventi. La messa a disposizione di strutture, l’organizzazione di eventi, la sensibilizzazione delle comunità scolastiche sono alcune delle attività previste.
Importanza delle province nel promuovere lo sport
Il ruolo delle province diventa cruciale nel tradurre queste iniziative in realtà concrete, assicurando che le risorse raggiungano direttamente i territori e rispondano alle necessità dei cittadini. L’impegno congiunto offre un quadro unitario per sostenere lo sviluppo dello sport, sia a livello amatoriale sia professionale, valorizzando le potenzialità esistenti.
Impegno dell’upi per sostenere buonfiglio e il rilancio dello sport italiano
Pasquale Gandolfi ha sottolineato l’impegno dell’Upi nel sostenere luciano buonfiglio come nuovo presidente del Coni. Si è detto disponibile sin da subito a collaborare con la presidenza per creare un sistema efficace, capace di potenziare i risultati delle istituzioni coinvolte nelle attività sportive.
L’attenzione è rivolta a costruire un contesto dove ogni livello istituzionale contribuisce in modo concreto ad ampliare la pratica sportiva nel paese. Questo approccio intende rafforzare la presenza dello sport nelle scuole, nelle comunità, e nei centri sportivi di base.
Si punta a un incremento della partecipazione, che può favorire una crescita qualitativa dello sport italiano e impattare sulle abitudini quotidiane dei cittadini. Il coordinamento tra Coni, Upi e le altre istituzioni coinvolte potrà rispecchiare le esigenze di un paese che riconosce nello sport un valore culturale e sociale irrinunciabile.