Sono aperte le iscrizioni per la quarta edizione del premio impresa sostenibile 2025, un’iniziativa che punta a riconoscere le piccole e medie imprese italiane impegnate nella sostenibilità ambientale, sociale ed economica. Il premio, promosso da Il Sole 24 Ore con Piccola Industria di Confindustria e il Pontificio Comitato per la Giornata Mondiale dei Bambini, si svolge in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Unioncamere e gode del finanziamento del Pnrr. L’obiettivo principale è mettere in evidenza quelle imprese che integrano la sostenibilità nel proprio modo di fare impresa, trasformandola in un elemento distintivo e strategico.
Un quadro complesso da affrontare
La sfida per molte imprese, soprattutto in un quadro globale caratterizzato da trasformazioni rapide, riguarda la capacità di adattarsi a cambiamenti nella transizione energetica, nella gestione delle catene di fornitura e nella digitalizzazione dei processi produttivi. A questo si aggiunge la complessità geopolitica che influenza i mercati e i sistemi produttivi. Il premio vuole mettere sotto i riflettori le aziende che non si sono limitate ad affrontare le difficoltà, ma che hanno saputo convertire questi elementi in opportunità per migliorare i propri modelli di business.
Le pmi come protagoniste della sostenibilità
Le aziende candidate, prevalentemente Pmi, dimostrano come si possa coniugare lo sviluppo economico con la salvaguardia ambientale e la responsabilità sociale. Attraverso progetti concreti, esse mostrano come sostenibilità e competitività possano andare insieme, assumendo così un ruolo da esempio per tutto il tessuto economico nazionale.
Le categorie del premio: una distinzione fondamentale
Le imprese possono candidarsi in massimo due delle tre categorie previste dal premio: sostenibilità ambientale, economica e sociale. La categoria ambientale si concentra sulle iniziative che riducono l’impatto ambientale e promuovono pratiche come la decarbonizzazione e l’economia circolare. La sostenibilità economica premia la crescita occupazionale e il contributo positivo allo sviluppo del territorio.
Focus sulla sostenibilità sociale
La terza categoria, dedicata alla sostenibilità sociale, riconosce le imprese che mettono in primo piano l’inclusione, migliorano le condizioni di lavoro e supportano le comunità locali. La divisione in queste aree permette di cogliere diversi aspetti della sostenibilità e premiare quei progetti che agiscono su più fronti, valorizzando l’azione quotidiana delle realtà produttive.
Le aziende selezionate parteciperanno alla cerimonia finale prevista a Roma, il 22 ottobre 2025. L’evento si svolgerà durante il Forum Sostenibilità 2025, un momento di grande rilievo per il confronto e la visibilità pubblica.
La giuria e la scadenza per le candidature
Le iscrizioni resteranno aperte fino al 18 settembre 2025. La valutazione dei progetti e candidati sarà affidata a una giuria guidata da Fabio Tamburini, direttore de Il Sole 24 Ore, Radio 24 e Radiocor. Il gruppo di esperti comprende esponenti del mondo accademico, imprenditoriale e istituzionale, garantendo un giudizio approfondito e variegato.
Tra i membri della giuria figurano Maria Carmela Colaiacovo, presidente del Gruppo 24 ORE, Marina Brogi, docente all’Università la Sapienza di Roma, Teresa Caradonna, vicepresidente Esg e Valore Sostenibile di Piccola Industria Confindustria, e Roberta Toffanin, consulente del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica. La presenza di padre Enzo Fortunato, presidente del Pontificio Comitato per la Giornata Mondiale dei Bambini, porta un’attenzione particolare agli aspetti sociali, mentre Edoardo Garrone, presidente di Erg, rappresenta l’impegno del mondo industriale.
La prossima edizione del premio impresa sostenibile rappresenta una vetrina importante per chi vuole distinguersi sul piano della sostenibilità, valorizzando risultati concreti in un momento cruciale per l’economia italiana ed europea.