La prossima stagione estiva per l’abbigliamento bambini si presenta all’insegna di due stili precisi che emergono con forza a Pitti Bimbo 101 a Firenze: il look college per i maschietti e un’atmosfera romantica per le bambine. Questa edizione della fiera, in programma oggi e domani, raccoglie 165 brand di abbigliamento per l’infanzia, con una forte presenza internazionale che rappresenta il 65% degli espositori. Il settore childrenswear in Italia ha subito un calo delle vendite, con un meno 2,1% nel 2024 e un fatturato sceso a 3,1 miliardi di euro. L’impegno dei marchi si concentra quindi su linee curate, fatte di materiali pregiati e dettagli artigianali.
Lo stile college per i maschietti nell’abbigliamento estivo
Il segmento maschile per la moda bimbo propone capi ispirati allo stile college, abbinando comodità ed eleganza semplice. Tra le proposte spicca la linea Pantelleria di dolce&gabbana che utilizza tessuti naturali come lino, cotone e popeline in nuance sobrie come salvia, terracotta, bianco e sabbia. La scelta dei materiali vuole favorire freschezza e comfort, ideale per le giornate calde. I modelli sono studiati per un look raffinato ma adatto al gioco e ai movimenti dei bambini.
Proposte di philosophy di lorenzo serafini ed ermanno scervino
Anche Philosophy di Lorenzo Serafini conferma questa direzione con una gamma che include cardigan, bermuda e felpe pensate per un guardaroba pratico ma curato. L’orientamento è verso capi che si prestano a outfit pratici, più che a soluzioni di sola estetica, evidenziando come la funzionalità resti un punto fisso nelle collezioni maschili. Il denim, in alcune interpretazioni come quella di Ermanno Scervino, viene rivisitato in chiave moderna con stampe che riproducono l’effetto jeans su camicie e abiti, offrendo una variante originale al classico tessuto.
Il mood romantico e floreale per la moda femminile della prossima estate
Le collezioni dedicate alle bimbe puntano su atmosfere delicate e un’estetica romantica fatta di pizzi, balze e stampe floreali. Dolce&gabbana si ispira alla campagna italiana con stampe di ortensie che animano abiti, gonne e bluse in tessuti come twill di seta e cotone lino. Alcuni abiti smanicati si impreziosiscono con dettagli in organza. L’uso di materiali leggeri conferisce leggerezza alle proposte, che richiamano scenari naturali e spazi aperti.
Novità da alberta ferretti kids e philosophy di lorenzo serafini
Alberta Ferretti Kids lancia la sua prima collezione in collaborazione con Monnalisa. Qui si trovano vestiti realizzati con tulle, chiffon e jersey, arricchiti da trasparenze e plissé. Le applicazioni floreali in tessuto, rouches e cinture a fiore compongono un’immagine elegante ma vivace. Philosophy di Lorenzo Serafini continua il tema romantico con abiti in pizzo sangallo corredati da fiocchi e stampe colorate, che si abbinano a top con punto smock, creando un mix di tradizione e freschezza giovanile.
Linee esclusive e iniziative solidali tra artigianalità e attenzione educativa
Gensami, brand milanese specializzato in maglieria, introduce la linea “zig & ray”, un motivo a zigzag che richiama la rifrazione della luce, un dettaglio che amplia l’offerta con un tocco di originalità nell’artigianato tessile. Marie-Chantal, fondato dalla principessa Marie-Chantal di Grecia, espone una gamma di capi per neonati: set newborn, tutine con ali applicate e copertine in cashmere, richiamando a un’eleganza destinata anche ai più piccoli.
Iniziative culturali e solidali
Minibanda focalizza l’attenzione sul valore delle letture a voce alta durante l’infanzia. L’azienda proporrà piccoli inserti con favole da abbinare ai capi, frutto di una collaborazione con la giornalista Rossana Farini. Questo contributo culturale accompagna la presentazione delle collezioni e sottolinea un approccio educativo rivolto alle famiglie.
Il brand iDo avvia invece una raccolta solidale collaborando con l’associazione umanitaria Humana. Da settembre in tutti i punti vendita del marchio saranno disponibili box per la raccolta di capi usati, attività che proseguirà sino ad aprile 2026. L’iniziativa evidenzia un impegno verso pratiche di economia circolare e sensibilizzazione sociale nell’ambito della moda bimbo.
Il Pitti Bimbo 101 si conferma quindi come vetrina chiave per i grandi nomi del childrenswear, dove le tendenze cercano di rispondere alle esigenze di un mercato complicato puntando su qualità, stile definito e proposte che coinvolgono anche valori educativi e sociali.
