L’esplosione in un edificio di Napoli, avvenuta nel tardo pomeriggio in via Peppino De Filippo, ha provocato almeno una vittima e diversi feriti. La deflagrazione ha causato il parziale crollo dello stabile, mentre le squadre di soccorso sono intervenute immediatamente. Le autorità hanno aperto un’indagine per accertare l’origine dell’incidente, indicata come una possibile fuga da una bombola del gas.
La dinamica dell’esplosione e i danni allo stabile
L’esplosione è scoppiata nel tardo pomeriggio in un edificio residenziale di via Peppino De Filippo, nel quartiere napoletano interessato. La deflagrazione ha provocato il parziale cedimento della struttura, con alcuni solai che sono venuti giù. I vigili del fuoco sono intervenuti tempestivamente per mettere in sicurezza la zona e impedire ulteriori crolli. Sul posto sono rimasti ancora attivi gli scavi per verificare la presenza di eventuali persone intrappolate sotto le macerie. Finora, non risultano segnalazioni di dispersi. Le immagini dall’area mostrano detriti sparsi e la strada isolata al traffico. I residenti della zona sono stati allontanati per sicurezza e gli accessi controllati dalle forze dell’ordine.
Le vittime e i soccorsi intervenuti
Tra i presenti nello stabile, un uomo di 57 anni è deceduto a causa dell’esplosione. La vittima si trovava all’interno quando si è verificata la deflagrazione. Un’altra persona, una donna, ha riportato ferite gravi ed è stata trasferita in ospedale per cure immediate. Sono state curate sul posto anche altre tre persone, tra cui il marito della donna ferita, che hanno riportato ferite meno gravi. Gli operatori sanitari hanno agito rapidamente per stabilizzare tutti i pazienti e limitare le complicazioni dovute all’incidente. Le autorità mantengono aggiornamenti costanti sul loro stato di salute, in attesa di ulteriori accertamenti.
Le cause ipotizzate e le indagini in corso
Gli inquirenti della polizia locale hanno avviato le indagini sull’origine dell’esplosione, partendo dall’ipotesi di una fuga di gas. Le prime risultanze indicano che la deflagrazione potrebbe essere stata causata da una bombola di gas presente nello stabile. Le verifiche proseguono con rilievi tecnici e acquisizione di testimonianze degli abitanti e dei soccorritori. I vigili del fuoco collaborano alle ispezioni per verificare lo stato strutturale dell’edificio e per accertare se vi siano altre fonti di rischio. Al momento le autorità escludono la presenza di altre persone disperse, ma mantengono alta l’attenzione sulle condizioni dell’edificio e le eventuali responsabilità legate a manutenzione o impianti irregolari.
Interventi e gestione dell’emergenza in città
Le squadre di soccorso hanno coordinato le azioni di emergenza concentrandosi su messa in sicurezza dello stabile e assistenza ai feriti. La polizia locale ha delimitato la zona per evitare accessi non autorizzati e facilitare i lavori dei vigili del fuoco. Il traffico nella zona è stato deviato e sono in corso accertamenti per garantire la sicurezza degli edifici limitrofi. L’amministrazione comunale segue da vicino l’evoluzione della situazione, pronta a intervenire per supportare le famiglie colpite. Le operazioni continueranno fino a che non saranno esclusi pericoli residui e assicurata la stabilità della zona coinvolta dall’esplosione.