Il mercato del credito al consumo in Italia sta vivendo un periodo di crescita significativa, con un incremento del 5,9% registrato nel primo trimestre del 2025. Questo trend positivo, evidenziato dalla 58esima edizione dell’Osservatorio credito al dettaglio Assofin-Crif-Prometeia, riflette una crescente fiducia dei consumatori e una ripresa dell’economia. Le famiglie italiane sembrano pronte a investire di più, segnalando un miglioramento della situazione economica.
Aumento dei prestiti personali
Il settore dei prestiti personali ha visto un notevole aumento del 12,6%, principalmente a causa della domanda di finanziamenti per beni durevoli, come elettrodomestici, automobili e viaggi. Questo incremento è un chiaro indicativo della maggiore propensione delle famiglie a spendere, contribuendo così alla ripresa economica. Anche la cessione del quinto, un prodotto finanziario molto apprezzato, ha registrato un aumento del 7,6%, rendendo il credito più accessibile per molti lavoratori dipendenti e pensionati.
Crescita dei mutui immobiliari
In parallelo, i mutui immobiliari hanno mostrato una crescita straordinaria, con un aumento del 50,2% nei flussi di mutui per le famiglie nei primi tre mesi del 2025. In particolare, i mutui per l’acquisto di abitazioni hanno visto un incremento del 46,9%. Questo fenomeno è alimentato da tassi d’interesse bassi e politiche fiscali favorevoli, che incentivano l’acquisto di prime case.
Un aspetto interessante è l’impennata delle surroghe, che hanno registrato un impressionante incremento del 107,7%. Molti mutuatari stanno approfittando delle attuali condizioni di mercato per rinegoziare i propri prestiti, cercando di ottenere condizioni più vantaggiose. La surroga consente di trasferire il proprio mutuo a un altro istituto di credito, beneficiando di tassi più favorevoli e riducendo i costi complessivi.
Sostenibilità e attenzione ambientale
Un’altra tendenza significativa è la crescente attenzione verso la sostenibilità e la transizione ecologica nel settore creditizio. Si registra un aumento della quota di mutui per l’acquisto di case green, a testimonianza di una maggiore consapevolezza ambientale tra i consumatori. Le banche stanno rispondendo a questa domanda, offrendo prodotti specifici per il finanziamento di immobili con alte certificazioni energetiche e per interventi di riqualificazione energetica.
Inoltre, aumenta la quota di finanziamenti finalizzati al miglioramento dell’efficienza energetica delle abitazioni e alla mobilità sostenibile. Questi prestiti sono spesso accompagnati da incentivi fiscali e contributi pubblici, rendendo l’investimento in soluzioni eco-sostenibili ancora più allettante.
In conclusione, il primo trimestre del 2025 rappresenta un periodo di ripresa per il credito al consumo in Italia, con opportunità significative per le famiglie. La combinazione di prestiti personali in crescita, un forte aumento dei mutui immobiliari e un crescente interesse per la sostenibilità dipinge un quadro promettente per il settore, che potrebbe continuare a prosperare nei prossimi mesi, contribuendo alla ripresa economica del paese.