Un uomo di 31 anni è stato fermato dalla polizia stradale di Trieste dopo aver guidato ubriaco e contromano lungo l’autostrada Sistiana-Rabuiese nella notte tra il 6 e il 7 giugno 2025. Il veicolo è stato prima segnalato e poi bloccato quando il conducente, in stato di incoscienza, ha accostato e si è addormentato al volante. L’intervento ha evitato conseguenze più gravi e ha portato alla denuncia per guida in stato di ebbrezza e violazioni del codice della strada.
La segnalazione e il ritrovamento del conducente contromano
Alle 4 circa del 7 giugno, il centro operativo della polizia stradale di Udine ha ricevuto una segnalazione riguardo a un veicolo che procedeva contromano sull’autostrada Sistiana-Rabuiese, esattamente in corrispondenza della galleria Monte d’Oro, vicino al confine di stato. Questo comportamento ha immediatamente destato preoccupazione per la sicurezza degli altri automobilisti in transito. Le pattuglie della polizia stradale di Trieste sono intervenute rapidamente, individuando il veicolo e bloccandolo dopo che il conducente aveva fermato la macchina sulla corsia di sorpasso.
Al momento dell’intervento, l’uomo si è mostrato in stato di incoscienza sdraiato sul volante. Questa situazione non solo metteva in pericolo la sua vita, ma anche quella delle altre persone lungo l’autostrada. Gli agenti hanno messo in sicurezza il conducente e il veicolo per evitare ulteriori rischi, assicurando che la situazione non degenerasse in un incidente grave.
Le conseguenze legali per guida in stato di ebbrezza e contromano
Il conducente, cittadino italiano di 31 anni e proprietario dell’auto, è risultato positivo a un test alcolemico con un valore elevatissimo di 2,64 grammi di alcol per litro di sangue. Tale livello indica un’intossicazione profonda, capace di compromettere gravemente le capacità di guida e il controllo del veicolo. In effetti, la perdita di coscienza registrata al volante deriva proprio da questa condizione.
La legge prevede pesanti sanzioni per chi guida in stato di ebbrezza, specialmente con valori analoghi a quello rilevato. A ciò si aggiunge la contestazione per la condotta di guida contromano su un’autostrada, comportamento che rappresenta una grave violazione del codice della strada e un rischio elevatissimo per la circolazione. Gli agenti hanno quindi provveduto al ritiro immediato della patente e al sequestro del veicolo, bloccando ogni possibilità che l’uomo potesse tornare a guidare nelle condizioni rilevate.
L’importanza del controllo e della tempestività degli agenti
Il pronto intervento della polizia stradale si è rivelato fondamentale per evitare un possibile incidente dalle conseguenze potenzialmente disastrose. Guidare contromano su un’autostrada durante le ore notturne espone a pericoli altissimi: gli altri veicoli viaggiano a velocità sostenute e mancano tempi di reazione adatti davanti a una situazione inattesa come quella descritta.
Il livello di alcool nel sangue del conducente rendeva impossibile una guida sicura. L’uomo ha fermato il veicolo da solo, presumibilmente a causa della perdita di lucidità, ma in quelle condizioni sarebbe potuto accadere qualsiasi cosa in meno tempo di quanto si immagini. La polizia ha agito su segnalazione tempestiva, circoscrivendo i rischi e tutelando così la sicurezza di tutti.
I controlli su strada e la collaborazione dei cittadini nel segnalare situazioni a rischio risultano elementi cruciali nella prevenzione degli incidenti. Nel caso della Sistiana-Rabuiese, la rapidità d’intervento ha evitato conseguenze più gravi e conferma la necessità di mantenere alta l’attenzione sulle strade, anche nelle ore notturne.